"Musica in Piazza" e cittadinanza attiva per l'Orchestra di Fiati "Città di Bagnara"

1 Musica in Piazza - Bagnara CalabraBAGNARA CALABRA - Continua l'impegno sociale dei giovani musicisti bagnaresi che per l'ennesima volta hanno abbandonato gli strumenti per prendere, pennelli, vanghe ecc per ripristinare un angolo del nostro paese. E' stato accolto positivamente l'intervento dei giovani musicisti dell'orchestra di fiati città di Bagnara, che nei giorni scorsi hanno ripulito piazza Alario. Un angolo della cittadina del basso Tirreno, che secondo i progettisti doveva essere destinato ad aiula ma che invece ospitava solo erbacce e rifiuti di vario genere ed è solo dopo l'azione promossa da questi ragazzi che ora ha la finalità alla quale era stato destinato.

La ringhiera che delimitava la piazza del tutto arruginita è stata prima scartavetrata per togliere lo strato di ruggine che si era formato e poi verniciata di verde che oltre ad essere uno dei colori della nostra bandiera nazionale è il colore che indica la speranza, la rinascita, la vita. Grazie all'intervento dei giovani questo luogo adesso ha un aspetto gradevole, un regalo verso tutti i residenti della zona, ed un angolo in più nel nostro paese recuperato al degrado  e degno di essere vissuto. Tale intervento si è reso necessario in quanto quest'anno su proposta del maestro Vincenzo Panuccio la manifestazione “Musica in piazza” si svolgerà proprio in questo luogo, uno scorcio della nostra cittadina sconosciuto a molti. Il 2 giugno c'è stata la prima esibizione dei musicisti bagnaresi che hanno proposto come programma del concerto “la marcia militare e la marcia sinfonica” la riscoperta di due opere musicali che appartengono quasi ed esclusivamente al mondo bandistico. <<  Ancora una volta, ha detto il maestro Panuccio, come del resto facciamo ogni anno, dove andiamo e soprattutto dove noi quotidianamente lavoriamo, ci siamo presi cura dell'ambiente, del luogo che ci ospita, abbiamo ripulito e riqualificato il posto perchè potesse ospitare degnamente una manifestazione culturale in primis, ma anche perchè tutti possano beneficiare di un angolo del nostro paese, che certamente non è stato destinato a deposito di spazzatura dove la natura senza regole ha il sopravvento.

Fortunamente, ha aggiunto il maestro Panuccio, noi non abbiamo ambizioni elettorali, non siamo alla ricerca di un posto fra gli scanni di palazzo San Nicola, quindi la nostra presenza sarà costante nel tempo come lo è stata nel passato come lo è oggi a differenza di chi parla di impegno sociale. ma di fatto, resta solo uno slogan, un motto. Il mio intervento che è strettamente politico, nel senso etimologico della parola, ha un solo fine quello di promuovere la cultura e non persone fisiche o movimenti politici. Crediamo in una Bagnara solidale, dove alla base ci sia la cultura del fare per se e per gli altri, dove si prova gioia nel realizzare qualcosa che sia un bene per tutti e non solo puro interesse economico. In questi giorni sono spuntati tantissimi “Samaritani” pronti a risolvere tutti i mali di Bagnara, a differenza del personaggio biblico, io diffido di queste persone, perchè non mi fermo ad ascoltare quanto dicono, ma guardo al loro passato a cosa hanno fatto e, se le lo hanno fatto con quale intento? Purtroppo, non saranno loro a porre rimedio al malessere che alberga nella società bagnarese e, nemmeno chi dopo il risultato elettorale avrà il mandato di amministrare il paese. Sono assertore convinto che per guarire Bagnara l'unica cura possibile sta nei bagnaresi, solo loro potranno guarire i mali che hanno ingrigito lo splendore della nostra cittadina, e come direte, basta solo rinnegare la cultura dell'abbandono, del degrado, dell'indifferenza per abbracciare la cultura della condivisione, dell'impegno, della ricerca della bellezza, della giustizia e della felicità.>>

Per il prossimo appuntamento dovremo attendere quasi 2 settimane, lo stop si è reso necessario vista l'imminente consultazione elettorale, il secondo concerto si terrà sabato 17 giugno sempre alle ore 17,30 e questa volta il programma prevede un viaggio in tutta l'Europa, l'orchestra di fiati di Bagnara ci proporrà brani celebri di autori di nazionalità europea, in occasione dei 60 anni della firma dei trattati di Roma che poi hanno dato vita alla Comunità Europea.

Mariacarmela Fiorenza