«Non scendere in campo ci pesa tantissimo, ma noi stiamo continuando a giocare la nostra partita». Usa la metafora sportiva (e non poteva essere altrimenti) il presidente del Csi Reggio Calabria, Paolo Cicciù per commentare il periodo di stop forzato a tutte le attività rivolte ad associazioni e oratori aderenti al Centro Sportivo Italiano. Ma la «partita» di cui parla Cicciù è davvero in atto: l’Ente di promozione sportiva - che di recente ha rinnovato tutti i suoi organismi per il prossimo quadriennio olimpico - sta sviluppando diversi progetti per arrivare pronto alla riapertura. Un po’ come accaduto col progetto “Play! Scendi a giocare con noi” che l'anno scorso è stato preso a modello da diversi territori d'Italia per l’allora Fase-2 e che prevedeva l’animazione sportiva di cortili e spazi comuni.
Motori in fase di riscaldamento tra le fila della Scuderia Aspromonte. Dopo un anno di forzata inattività per la compagine organizzativa reggina, derivante dal protrarsi dell'emergenza coronavirus per tutto il 2020, la nuova stagione si è aperta con una gran voglia di ripartire e di tornare a vivere intense giornate di passione per i motori e di autentico sport.