Domenica, 5 Maggio 2024
 
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PALMI Grande successo per la passeggiata inaugurale sul Tracciolino (VIDEO)

1 Passeggiata inaugurale del Tracciolino1 Passeggiata inaugurale del TracciolinoTra un mare cristallino e un cielo limpido una variopinta serpentina di persone si stende lungo un antico sentiero a mezza costa. Ci sono donne e uomini, giovani e meno giovani tutti motivati dalla voglia di passare una giornata diversa e dalla curiosità di percorrere un camminamento la cui memoria si perde nel tempo. Sono oltre 300 le persone radunate in Piazza Primo Maggio a Palmi pronte ad invadere il Tracciolino, l'antico viottolo che si sviluppa a mezza costa tra Palmi e Bagnara. Alle 9 puntuali si parte salendo lungo il monte S'Elia e in basso sempre più piccola si vede la Marinella. Il sentiero percorre in lunghezza l'antico acquedotto che dalla sorgiva dell'Olmo in località Piani della Corona, portava per caduta l'acqua a Palmi.

Antichi nomi lungo il percorso, da tempo non più pronunciati, riaffiorano dalla memoria: l'Acqua dei Cacciatori, Cornu del rinoceronte, Pietra Galera, Scojju Perciatu, Calata dei Turchi, Cala Leone, Pietra Spaccata, Cala Janculla nel comune di Seminara, a raccontare storie e leggende dei nostri antenati. Il sentiero è agevole, nei punti più pericolosi dei cavi in acciaio mettono in sicurezza il tracciato e delle reti paramassi proteggono dalle pareti rocciose più pericolose dando sicurezza all'escursionista che rasserenato si perde nei colori e odori della flora e nella bellezza della costa. Si vede il mare cristallino di colore turchese in contrasto con i fondali violacei, in lontananza il porto di Bagnara e di Scilla e l'imbocco dello stretto di Messina. Intanto la mente spazia guardando l'infinito dell'orizzonte, dove si intravede lo Stromboli e un profumo di lavanda, capperi e finocchio selvatico misto con quello salino che sale dal mare inebria aprendo l'anima. Giunti all'altezza di Cala Janculla si sale deviando il percorso originale per giungere ai resti del Monastero Imperiale di Sant'Elia e alla chiesetta della Madonna della Neve.

Da qui si fa ritorno al punto di partenza grazie al servizio navetta messo a disposizione dalla Piana Palmi Multiservizi e dal Comune di Palmi. E' stato fatto un buon lavoro e un buon utilizzo del finanziamento regionale del fondo PISL “La Dorsale Verde” che i comuni della Costa Viola stanno utilizzando per il recupero degli antichi sentieri. Il recupero però non è ancora completato i lavori infatti sono in corso nell'ultimo tratto che da Cala Janculla conduce al porto di Bagnara affinché l'intera costa viola sia nuovamente unita in un unico antico sentiero. Il grande successo della passeggiata inaugurale è stata possibile grazie alla collaborazione di un ampio numero di associazioni che facendo rete continuano da vari anni a sensibilizzare il recupero della memoria e delle tradizioni perché un popolo senza storia è come albero senza radici piegato e sbattuto dal vento dell'ignoranza. Allora ci si vede al prossimo raduno quando sarà possibile percorrere, si spera a breve, l'intero sentiero tra Palmi e Bagnara. (Maurizio Gramuglia)

Di seguito l'elenco delle associazioni ed enti che hanno dato un contributo importante per l'organizzazione del raduno ai quali va il ringraziamento di coloro che hanno riscoperto un pezzo della propria storia:

1 Associazioni ed Enti che hanno aderito1 Associazioni ed Enti che hanno aderito