Villa San Giovanni fra i comuni aderenti alla campagna “Vacanze coi Fiocchi” per la sicurezza stradale

Vacanze con i fiocchiLa campagna nazionale per la sicurezza stradale sulle strade delle vacanze, Vacanze coi Fiocchi, nasce nel 2000, promossa e coordinata dal Centro Antartide di Bologna in collaborazione con l’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia Romagna. Lo scopo è quello di sensibilizzare tutti, dalle istituzioni ai singoli cittadini, sui possibili pericoli a cui si incorre in strade e autostrade e soprattutto sul picco di incidenti che, proprio nei mesi di vacanza, arriva a cifre fin troppo elevate.

La campagna, col patrocinio di numerose regioni italiane – tra cui appunto la Regione Calabria – conta numerosi aderenti fra Amministrazioni comunali, Aziende, Società Autostradali, Associazioni, media televisi e radiofonici. Il messaggio, trasmesso a livello nazionale grazie anche a testimonial d’eccezione, riguarda soprattutto la problematica della distrazione durante la guida, vera piaga degli ultimi anni per le nostre strade. Tra i dati diffusi nei depliant e sulla rete si legge, ad esempio, che chi guida e contemporaneamente scrive messaggi sul telefonino aumenta il rischio di provocare incidenti di 23 volte; che utilizzare il telefonino alla guida riduce le attività celebrali del 37% e ancora che, ed è forse uno dei dati più allarmanti, il 40% dei ragazzi afferma di aver scritto messaggi alla guida o che è stato in macchina con altri che lo hanno fatto.

È un bene che l’Amministrazione villese sensibilizzi il problema (che probabilmente meriterebbe ancora più attenzione), visto l’aumento esponenziale del traffico automobilistico che interessa la cittadina proprio nel periodo estivo, il più pericoloso secondo i dati ISTAT offerti dalla campagna e consultabili sul sito e sulla pagina facebook appositamente creata. La tendenza di “Vacanze coi Fiocchi” non è quella di proporre immagini shockanti o messaggi allarmistici, ma di trovare azioni concrete e corrette da mettere realmente in atto per ridurre le distrazioni e così i rischi di incidente, utilizzando la riflessione e l’ironia, e soprattutto senza mai dimenticare la gravità del problema.

Serena Bergamin