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“Una Nuova Stagione per le Politiche Sociali. Sfide, progetti e programmazione per un piano di zona a misura del territorio”: riuscito convegno a Villa San Giovanni

  • Categoria: Sociale

Convegno Politiche Sociali - Il tavolo dei relatoriConvegno Politiche Sociali - Il tavolo dei relatoriPlausi da più parti per la riuscita del Convegno, “Una Nuova Stagione per le Politiche Sociali, Sfide, Progetti e Programmazione per un piano di zona a misura del territorio” organizzato dall’Assessorato alle Politiche e Coesione Sociale del Comune di Villa San Giovanni. L’incontro ha voluto gettare le basi per preparare l’Ambito 14 agli interventi in campo sociale, da quando dal 1 luglio la Regione Calabria trasferirà i fondi e le competenze appunto ai comuni.

Denominatore comune dell’evento sono stati la condivisione e la partecipazione tra tutti gli attori dell’Ambito: Sindaci, Terzo settore, Associazioni e cittadini. Nel corso della discussione sono emerse le esigenze del territorio, le proposte di intervento, ma soprattutto la necessità di una equa ripartizione dei fondi in base alle priorità, perché è chiaro che i fondi non saranno mai sufficienti a coprire tutti i bisogni, per questo ci sarà una suddivisione settoriale mirando più all’ottenimento dei risultati che a spargere interventi che non soddisfano appieno le necessità del territorio. Ha introdotto i lavori l’Assessore alle politiche di coesione sociale, Maria GraziaRrichchi, che dopo aver ringraziato e salutato il tavolo dei relatori, ha espresso grande soddisfazione per l'organizzazione del convegno,  affermando che “Ci sono i presupposti giusti per alzare il livello delle politiche sociali, bisogna fare analisi appropriate dei bisogni per poi andare a potenziare le risorse esistenti e recuperare quelli inesistenti. Per fare questo bisogna passare da un welfare locale, assistenzialistico al welfare scharing  ossia partecipato in cui si assiste ad una vera e propria innovazione sociale con da una parte la regia istituzionale pubblica locale, provinciale e regionale e dall'altra attori del territorio rappresentati dalle associazioni, volontari, cooperative, chiesa, singoli cittadini, medici di famiglia in un gioco di squadra dietro in cui si mette in risalto lo scambio di competenze esperienze spazio idee tempo per poter individuare l'obiettivo e impegnarsi per il raggiungimento”.

Il Sindaco Messina invece ha spuiegato che “il comune di Villa ha una responsabilità immane, siamo pronti ad accogliere le sfide proposte perchè ritengo che ci siano le condizioni per poter raggiungere dei risultati  ottimali, noi ce la metteremo tutta. La forza sta nella splendida sinergia esistente con i sindaci dell'intera area dello stretto”. Assenti giustificati sono stati il Commissario Priolo dell’ASP di Reggio Calabria e Roberto Vizzari Sindaco di San Roberto e Presidente dei comuni dell'area dello stretto, degnamenti rappresentati rispettivamente dal Dott. Barillaro e da Stefano Calabrò, Sindaco di Sant’Alessio. Coinvolgente è stata la proiezione del video di Silvana Ruggiero che nella prima parte ha messo in risalto come cambieranno le competenze dei comuni e dell’importanza dei PdZ, mentre nella seconda parte ha mostrato come vengono viste le Politiche Sociali dal Basso, cioè dalla parte dei cittadini, chiaro il messaggio “mettiamo da parte il basso e l’alto e lavoriamo insieme per il bene della comunità”.

Il Dott. Barillaro ha espresso l’idea a cui si sta lavorando come Asp e cioè di accorciare le distanze tra l’ambito sanitario e quello sociale per una integrazione socio-sanitaria concreta ed efficiente. Luciano Squillaci sempre con il carisma che lo contraddistingue non ha lasciato dubbi sul fatto che si può parlare di programmazione, di interventi, di una nuova stagione per le Politiche Sociali, ma il problema vero che potrebbe rendere vano tutte le buone intenzioni sono la mancanza dei fondi, è la metodologia di affidare i servizi alla persona con il sistema del massimo ribasso. Giovanni Pensabene (Coordinatore Regionale del Terzo Settore) dopo aver fatto notare che la legge quadro, la  328 è da ben 16 anni che è stata approvata ed ancora, specie in Calabria non si vedono i frutti di questa legge, soffermandosi su alcuni articoli della stessa come  il principio di sussidiarietà ed universalità. Anche il Sindaco di Sant’Alessio ha fatto il suo plauso al Sindaco Messina e all’assessore alle Politiche Sociali Maria Grazia Richichi per aver organizzato questo confronto indispensabile per capire e cercare di sopperire ai bisogni di un bacino d’utenza di circa 80.000 persone. Rossana Panarello, di Privata Assistenza, ha posto l’accento come la carenza di fondi porta a dover remunerare gli operatori sociali con pochi spiccioli all’ora, cosa che non gratifica il lavoro ma anche la dignità dell’operatore stesso.

A concludere l’incontro Federica Roccisano – Assessore Regionale alla Scuola, Politiche Sociali, Lavoro, welfare e Politiche Giovanili ha voluto sottolineare che chi vuol essere un operatore sociale lo deve fare per prima cosa per vocazione non come ripiego lavorativo, perché quando si ha a che fare con il dover accudire anziani e disabili ci vogliono le giuste professionalità. Ha inoltre ribadito che ha voluto fortemente applicare la politica dell’ascolto e della partecipazione con incontri settimanali con esperti ed operatori del settore senza mai perdere di vista l’obiettivo, che è la tutela dell’utente. Ha concluso affermando che “la nostra terra ha bisogno di buone pratiche, di ascolto e di cuore”. Alla fine dell’incontro, Silvana Ruggiero, come simbolo di speranza in campo sociale e come auspicio che tutti possiamo e dobbiamo essere semi per rendere fertile la nostra terra per avere frutti da raccogliere, ha distribuito dei semi di girasole con la scritta “Vogliamo guardare avanti con fiducia e spargere i semi, certi di poter contare su un terreno fertile che darà sicuramente nuovi frutti…”.