FIUMARA Approvato il Piano di Protezione Civile: viva soddisfazione del sindaco Repaci

Repaci FiumaraAnche il Comune di Fiumara ha deciso di istituzionalizzare il Piano di Protezione Civile relativo all'anno 2016: il Consiglio Comunale, infatti, ha approvato all'unanimità il Piano, con la presentazione di un proprio progetto di evacuazione, assistenza della popolazione, risorse e procedure di emergenza, formulato grazie a una precisa analisi territoriale, topografica e ambientale.

 E' lo stesso Repaci ad affermare: «Il nostro Piano Comunale di Protezione Civile, progettato grazie al contributo dell'architetto Giovanni Schipilliti, è stato elaborato con lo scopo di fornire al nostro territorio uno strumento operativo utile a fronteggiare l’emergenza; uno degli obiettivi primari è quello di individuare gli spazi necessari alla gestione di una situazione di crisi». Nel presentare il progetto, il Sindaco sottolinea che ogni documento redatto sarà periodicamente aggiornato per consentire una corretta gestione dell’emergenza. E aggiunge: «Per perseguire efficacemente lo scopo prefissato, è necessario individuare e determinare i ruoli istituzionali, in modo che si possa avere la possibilità di agire in maniera ordinata ed efficace. Solo da questa consapevolezza può nascere la giusta attenzione nei confronti del territorio, che è forse il fattore più importante di prevenzione. Nel nostro caso, ci avvarremo anche del supporto e della disponibilità della nostra locale stazione dei Carabinieri, guidata dal Maresciallo Foti, presenza importante per l'incolumità del nostro territorio».

In base al Metodo Augustus, il Piano Comunale si articolerà in tre parti: la parte generale, che opererà sulla raccolta di tutte le informazioni relative alla conoscenza del territorio e dei rischi; la pianificazione, che individuerà gli obiettivi da conseguire, e il modello di intervento, ovvero le risposte operative da attuarsi in caso di calamità.

Nel continuare la presentazione del progetto, Repaci afferma: «La Protezione Civile non può essere considerata un'incombenza episodica e occasionale, un insieme di forze da mettere in campo esclusivamente quando insorgono eventi calamitosi, ma è necessario curare anche gli aspetti della prevenzione, con un costante monitoraggio e manutenzione del territorio a rischio, con la predisposizione di tutte le misure necessarie a ridurre i possibili rischi per la popolazione, predisponendo e potenziando utili sistemi organizzativi. Gli eventi calamitosi che negli ultimi tempi si sono susseguiti nel nostro Paese hanno contribuito a porre l'attenzione generale sulle tematiche della Protezione Civile, facendo emergere una coscienza comune sempre più sensibile e convinta dell'opportunità di destinare e indirizzare, a tutti i livelli, risorse ed interventi verso le misure di mitigazione dei rischi e di valutazione preventiva degli scenari prevedibili con programmazione degli eventuali interventi di emergenza. L'Amministrazione Comunale continuerà a lavorare all’insegna della massima coesione, come ha fatto sin dall’insediamento, nell’interesse di tutta la comunità. Bisogna sempre ricordare che il nostro è un territorio particolarmente soggetto a problemi di dissesto idrogeologico: pertanto, è quanto mai importante conoscere le nostre risorse di Protezione Civile.»

Pasqualina Ciccone