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VILLA SAN GIOVANNI Manifestazione Scuola di Pezzo: lpiena solidarietà ai manifestanti di Milena Gioè

  • Categoria: Politica

Milena Gioè M5SMilena Gioè M5SDi pochi giorni fa, la deliberazione n. 22 del Commissario Prefettizio che lascia sperare, in una definitiva risoluzione dei lavori di adeguamento sismico del plesso scolastico di Pezzo “Don Milani”. Novità in arrivo, dunque, per i genitori che il 20 febbraio 2018, hanno deciso di manifestare davanti il cantiere e ai quali il M5S manifesta piena solidarietà. Grazie a un accordo bonario tra la Ditta aggiudicatrice e l’ente comunale si prende atto dell’annosa vicenda e si programma un nuovo inizio.

Si stabilisce in 120gg. decorrenti dalla certificazione di collaudo dei dissipatori sismici, la fine dei lavori, prevedendo l’applicazione di una penale per un eventuale ritardo. La buona notizia è che il ritardo accumulato negli anni precedenti (155gg. corrispondenti a 15.500 euro a titolo di penale) si tramuterà in un bonus per lavori aggiuntivi qualora questi termineranno entro i 120gg. ovvero in un vero e proprio premio in caso di fine lavori anticipato: ogni giorno di anticipo corrisponderà a un giorno in meno di penale da pagare, costituendo per la ditta un vero e proprio incentivo. La vicenda di Pezzo, era stata portata all’attenzione del vice sindaco f.f., attraverso la mia interrogazione a risposta scritta nel luglio 2017.

Con la stessa chiedevo chiarimenti in merito ai ritardi e al blocco dei lavori. Nessuna motivazione veniva fornita ai genitori esausti dal procrastinarsi dei lavori, ai piccoli alunni trasferiti nel plesso di Cannitello, con evidenti disagi in termini di spazi e di didattica, ai commercianti della zona che hanno subito un calo del fatturato, in un momento di grave crisi economica. Veniva data risposta all’interrogazione ma in sostanza la nota non chiariva i dubbi. Nel mese di settembre effettuando un accesso agli atti presso l’ufficio tecnico, risultava una responsabilità della ditta per aver accumulato enormi ritardi e per aver interrotto i lavori anche se dal verbale della Commissione formata per addivenire alla transazione, risultano, le lamentele della ditta in merito a ritardi nei pagamenti e al poco dialogo per la gestione delle criticità emerse.

Del dicembre 2016, la nota della ditta RTI Cuzzocrea indirizzata all’ufficio tecnico, con la quale si assumeva l’impegno di eseguire, senza eccezione alcuna, i diversi e maggiori lavori previsti in perizia, secondo le indicazioni della stessa. Il riferimento è alla seconda variante, approvata per le esigenze pervenute durante le demolizioni ai nodi di rinforzo strutturale, riguardanti la costruzione di sostegno ausiliaria, la procedura per il taglio dei conci di pilastro esistente, nonché l’inserimento all’interno della struttura, degli isolatori sismici previsti in progetto. Inoltre, si rinunciava completamente alle riserve espresse in fase di sottoscrizione del SAL II (01/06/2016) relativamente ai lavori eseguiti e al pagamento immediato del saldo del II° stato avanzamento lavori (28/09/2016). Si affermava che i lavori sarebbero stati eseguiti alle medesime condizioni di esecuzione del contratto principale e agli stessi prezzi unitari derivanti dalla perizia di variante. Qualche giorno dopo il mio accesso, il 18/09/2017, veniva pubblicata la determina del settore urbanistico con la quale, tenuto conto della sospensione arbitraria e immotivata, dei ritardi accumulati, della perdita del finanziamento e del disservizio alla popolazione scolastica, si decideva di risolvere per grave inadempimento contrattuale, il contratto di appalto dei lavori.

Con l’attuale transazione, l’ente dovrà revocare il recesso contrattuale e la risoluzione per grave inadempimento, da qui si riparte. Unica perplessità è che nessun termine è stato previsto a carico della ditta, per il trasporto dei dispositivi sismici, presso l’università di Potenza. L’invio, a spese del Comune, giusta determinazione n. 418 del 12/05/2017 è stato autorizzato ma non è fissato un termine. Dato importante, considerando che i 120gg. per la fine dei lavori decorreranno dalla certificazione del collaudo.

Villa San Giovanni, 20 febbraio 2018 - Il consigliere comunale M5S Milena Gioè