Lunedi', 6 Maggio 2024
 
    Instagram         
 
Logo Unieuro Bagnara Calabra
 
Borgo in FioreBacco - Def 

Madre d’amore: il musical sulla Madonna di Modena in scena a Bagnara

loc 10 luglloc 10 luglE’ previsto per il dieci luglio alle 21.30 l’inizio della rappresentazione della commedia musicale “Madre d’Amore”, opera inedita realizzata dall’associazione parrocchiale EsistiAMO che da anni è attiva nel territorio della Parrocchia San Pio X (Reggio Calabria) con il fine di diffondere lo stile dell’animazione educativa e di educare i ragazzi a donarsi gratuitamente. Teatro della rappresentazione, che segue quella tenutasi il primo maggio in occasione della festa di Modena, sarà la piazza del Carmine a Bagnara Calabra.

Bagnara che si prepara a festeggiare la Madonna del Carmine giorno 16 Luglio, ospitando questo spettacolo che racconta della devozione secolare del popolo verso Maria. Le analogie tra il culto della Madonna di Modena e quello della Madonna del Carmine sono tantissime: entrambi nascono grazie all’opera devota dei frati Domenicani; entrambi venerano una effige proveniente dall’oriente; entrambi contemplano la pioggia quale dono salvifico che la Vergine fece al Suo popolo; entrambi contemplano la presenza di una confraternita che ha il compito di tenere viva la tradizione mariana

La devozione verso a Madonna di Modena ha sempre attirato migliaia di fedeli – si racconta che, in passato, arrivavano pellegrini anche dalla Sicilia – i quali giungevano a piedi nudi al santuario per pregare la Vergine Maria. Erano i cosiddetti ‘viaggi’, nome che ancora oggi è utilizzato per il novenario che precede il giorno della festa, la prima domenica di maggio.

loc 10 luglioloc 10 luglioE dalla storia, dai fatti narrati nelle fonti storiche, tra le quali i preziosi scritti di mons. Ercole Lacava (già parroco di San Pio X per nove anni), da adattamenti di fantasia ideati dagli autori, nella rappresentazione si ripercorrerà la storia del quadro e del suo approdo sulla collina di Modena, il miracolo della pioggia, la costruzione del nuovo santuario, in un susseguirsi di vicende che, sospese tra realtà e fantasia, testimoniano l’antica devozione verso la Madonna che non è propria di un luogo specifico, ma viaggia a tutte le latitudini. Tra i riferimenti storici, nell’opera, ci sarà spazio per il racconto dei giorni di siccità e dei ‘viaggi’ di Mons. D’Afflitto, pastore della chiesa reggina per tanti anni, e per riviere l’azione pastorale di Don Lillo Altomonte, compianto parroco di Modena per oltre trent’anni che ha avuto la grazia di ricevere al santuario le visite dei santi Madre Teresa di Calcutta e Giovanni Paolo II.

Il lavoro svolto dai ragazzi di Esistiamo ha avuto inizio a novembre del 2014 ed ha visto impegnati circa 70 persone distribuite tra sceneggiatura, musiche e testi, recitazione, scenografie, costumi, coreografie, coordinamento attori e tutto ciò si è reso necessario per la sua realizzazione. Ed è questa la particolarità dell’opera: è interamente autoprodotta dall’associazione, nell’ottica della valorizzazione dei talenti, che diventano poi dono per gli altri. Per chi volesse conoscere la storia della Madonna di Modena, per chi volesse riviverne le vicende, in un lavoro che, pur non essendo realizzato da professionisti testimonia l’amore che da sempre anima il popolo per colei che è Madre d’Amore, l’appuntamento è per venerdì dieci Luglio a Bagnara, piazza del Carmine, ore 21.30.

Per info è possibile consultare la pagina facebook ‘Madre d’amore’.