SCILLA Rifiuti abbandonati sulla strada statale 18. Ciccone chiede la collaborazione dei cittadini.
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Ci vengono segnalati da alcuni pendolari che solitamente percorrono la strada statale 18 nel tratto tra Scilla e Bagnara Calabra, cumuli di spazzatura abbandonati, in particolare nei pressi di Favazzina frazione di Scilla. Un mucchio di sacchetti di rifiuti chiusi e di spazzatura di ogni genere abbandonati a destra della carreggiata, lato monte, in direzione Bagnara Calabra. Le foto scattate sul posto mostrano dalle cassette di legno ad alcune scatole di cartone, da alcune bottiglie di plastica vuote a un vecchio stendi biancheria. Una discarica abusiva, visibile ad occhio nudo e che deturpa la vista mozza fiato sull’area della Costa Viola. Passanti senza buon senso e con poco rispetto per l’ambiente circostante sporcano volutamente uno spazio comune. Gesti di inciviltà che vanno bloccati.
L’amministrazione comunale di Scilla, guidata dal sindaco Pasquale Ciccone fin dal suo insediamento si è prodigata a rendere la cittadina tirrenica più accogliente possibile sia per i turisti che in particolare nel periodo estivo scelgono Scilla, sia per gli stessi abitanti del posto. In questi giorni l’amministrazione comunale attraverso un manifesto pubblico ha sottolineato l’importanza della questione dei rifiuti. La raccolta differenziata iniziata circa un anno fa, ha rivoluzionato in positivo il modo di concepire i rifiuti ed il loro smaltimento. Intanto si legge nel manifesto <<come amministrazione dobbiamo fare tutto il possibile per fronteggiare l’emergenza e assicurare ai cittadini e ai visitatori un ambiente civile e decoroso. Questi sforzi risulteranno vani se non saranno affiancati dallo spirito civico, altrettanto fattivo e sollecito, dei residenti e visitatori. Invitiamo la popolazione a praticare con scrupolo la raccolta differenziata e segnalare eventuali abusi e inosservanze>>. Trasparente la linea che l’amministrazione sta adottando per il decoro delle aree urbane e non. E se ciò non bastasse, si legge a chiare lettere nel manifesto sarà determinante l’uso del il sistema di videosorveglianza <<per individuare e punire i trasgressori nei cui confronti saranno elevate le sanzioni previsti dalle legge senza sconti per nessuno Vogliamo che Scilla continui a essere un paese pulito e accogliente>>. Grazie all’impegno dimostrato dal sindaco Pasquale Ciccone sulla questione dei rifiuti si rimane fiduciosi che l’area dove si trovano abbandonati i sacchetti di spazzatura verrà probabilmente ripulita e saranno le telecamere di sorveglianza a fare da sentinelle perché almeno in quel punto strategico non si gettano più rifiuti.
Tina Ferrera