PALLAVOLO FEMMINILE PRIMA DIVISIONE Olimpia Bagnara-Robymax65 Rc 0-3

Olimpia Bagnara - Prima DivisioneParziali: 22-25, 23-25, 22-25

Per la legge dei grandi numeri, prima o poi doveva accadere, ma non in modo così sonante. Arriva la sconfitta nella partita numero 17, roba da far arricciare le orecchie agli appassionati della cabala, nella prima finale che varrebbe la serie D. L’Olimpia è stata in campo solo a tratti, con le gambe bloccate dalla tensione e la testa altrove, punita da tanti errori individuali. Ed anche dal duo arbitrale Gambino-Sapone, che ha soprasseduto su tante piccole scorrettezze delle reggine che probabilmente hanno pesato sull’economia di una gara terminata con distanze di pochissimi punti, anche se non sono una giustificazione sufficiente. Il primo set vede le ospiti allontanarsi sullo 0-5 con l’ace di Andronico e tanti, troppi regali. Tre punti di Brianti, un ace di Oliverio ed un attacco di Barresi, ma dall’altra parte, due aces per Morena e due punti per Nisticò, siamo sul 9-11. Blackout che porta al 10-17 coi punti di A.Marcello, Andronico ed i due muri di J.Sapone e Morena. Coach Cassone cambia le carte entrando in campo insieme a Surace, e si arriva la 19 pari grazie al punto proprio di Cassone, il muro di Oliverio e le due battute vincenti di De Marco. Leggera flessione coi due aces di Nisticò, poi muro di Surace a ridare speranza. Le reggine vanno in battuta con Andronico, vincente per il 22-25, ma la palla è fuori di una ventina di centimetri abbondanti, non visti solo dal duo arbitrale. Il secondo set sembra partire meglio sul 9-1, con l’ace di De Marco, il muro di Oliverio, l’ace di Campo ed i punti di Brianti e Trentinella. La numero 11 bagnarese va due volte a segno, dall’altra solo Nisticò per il 14-6. Ma qui, altro crollo: solo Oliverio e Brianti per l’Olimpia, per la Robymax due punti di Nisticò, due aces per Malavenda, muro di J.Sapone e punto di Strati, 18 pari. Le reggine tornano in vantaggio con l’ace di Strati ed il punto di J.Sapone, dall’altra parte ace della speranza di Surace. Andronico vincente dalla linea di battuta, poi la chiude J.Sapone centralmente. Il terzo set parte con il punto ancora di J.Sapone, e la contro risposta di Oliverio, Brianti e De Marco (ace). Ma è un fuoco di paglia: le reggine si portano sul 7-10 con J.Sapone, l’ace di Nisticò ed il punto di Morena. Le bagnaresi provano il recupero con Oliverio (punto ed ace) ma le ospiti si allontanano nuovamente con J.Sapone (2 attacchi ed un ace), mentre dall’altra parte solo l’ace di Trentinella, il punto di Brianti, l’ace ed il punto di Surace. Risposta tra numeri 16, visto il punto di Campo e l’ace di Nisticò, siamo sul 21-23. Coach Cassone inserisce Mesiti per Trentinella, che va a segno, ma subito dopo c’è il muro finale di Morena che chiude la partita. Gara-1 va alla Robymax, la prossima settimana sfida a  Reggio per pareggiare la serie o vedere la D sfumare dopo un anno intero in testa.   

Olimpia Bagnara: De Marco, Mesiti, Musumeci, Surace, Trentinella, Pirrotta, Oliverio, Brianti, Cassone, Campo, Lopresto, Cotroneo, Barresi. All: A.Cassone

Robymax 65 Rc:  De Lorenzo, M.Marcello, J.Sapone, Morena, A.Marcello, Malavenda, Andronico, Strati, Nisticò, Imbalzano. All: S. Filastò

Arbitri: Gambino-Sapone di Reggio Calabria

Vincenzo Laurendi