PALMI "Caso Lopresti", c'è l'okay della Lega ma il Comune rallenta

1-Il Lopresti di PalmiMancano soltanto due giorni (mercoledi 13 maggio entro mezzogiorno) alla chiusura della gara per l'aggiudicazione dei lavori per la messa in posa del sintetico presso il leggendario “Lopresti”, così, subito dopo si potranno consegnare i lavori alla ditta che finalmente partirà con la posa del manto in sintetico.

Nel frattempo, venerdì scorso al “Lopresti” è arrivato l'inviato della Lega Calcio, ing. Antonio Santaguida, il quale ha eseguito un primo sopralluogo per constatare l'idoneità allo svolgimento del campionato di Serie D dello stesso impianto sportivo. In pratica, lo stesso ing. Santaguida ha constatato che vi sono le distanze di sicurezza con gli spalti, che gli spogliatoi sono a norma, che la capienza di spettatori al “Lopresti” e la disposizione dei settori hanno i requisiti minimi per ospitare un pubblico da Serie D. Ovviamente tutto dovrà essere omologato successivamente a manto sintetico completato, poichè senza di questo il “Lopresti” non potrà avere la certificazione.
Ma a proposito di ciò, come già segnalato proprio in questi giorni dal vice Presidente della U. S. Palmese 1912 nonché Consigliere comunale di opposizione, Giovanni Bonaccorso, lo stesso inviato della Lega ha ricordato che ancora non è arrivato in Federazione il versamento di 600 euro che il Comune di Palmi dovrebbe effettuare in favore della Lega allegandoci il relativo progetto. Insomma, il caso “Lopresti” sembra non avere mai fine con la tifoseria neroverde stanca ma anche tantissimi cittadini sempre più nauseati della infinita situazione. 

Sigfrido Parrello