SCILLA "Tu giochi lui sorride": inaugurate alla Villetta Comunale le giostre in memoria di Serafino Sciarrone

Un momento della cerimonia - Villetta ComunaleSi è svolta questa mattina, alla Villetta Comunale di Scilla, la cerimonia di inaugurazione delle giostre per bambini, acquistate dalla signora Mariangela Nasone grazie ai contribuiti ricavati dal secondo memorial dedicato al compianto marito, Serafino Sciarrone, morto a causa di un incidente sul lavoro. Ad essere presenti, oltre alla Nasone con i due figli, il parroco Don Francesco Cuzzocrea, il primo cittadino Pasqualino Ciccone, gli assessori Maria Salvaguardia e Maria Gattuso e il consigliere comunale Pasqualina Ciccone.

La prima a prendere la parola è stata la vedova Sciarrone, la quale, visibilmente commossa, ha affermato: «Ringrazio tutti i cittadini presenti, il Sindaco, l'Amministrazione Comunale, il Parroco e il Maresciallo dei Carabinieri. Tutte le volte che mi trovo a presenziare eventi dedicati a Sarino, vorrei dire tantissimo, ma l'emozione ha sempre il sopravvento. Ho voluto vivamente l'installazione di queste giostrine, perché il mio motto, come ben sa chi mi ha affiancato in questi anni, è "tu giochi e lui sorride": mi piace pensare che i bambini giochino qui, protetti da Serafino che li guarda da lassù. Ringrazio tutti gli sponsor e i donatori, che quest'estate mi hanno materialmente aiutato a realizzare l'iniziativa di oggi, e ringrazio l'Amministrazione Comunale, resasi disponibile dal primo momento. Bambini, mi raccomando, abbiate cura e rispetto delle nuove giostrine.» E' stato poi  il sindaco Pasqualino Ciccone a prendere la parola: «Siamo noi, come Amministrazione Comunale, a ringraziare Mariangela per il suo costante impegno. Personalmente, ho seguito costantemente le sue iniziative, prima come consigliere di minoranza e poi come sindaco. All'inizio, non riuscivo a capire da dove traesse la forza per reagire a quel maledetto evento in modo così tenace. Io, con i miei assessori e i miei consiglieri, ci siamo impegnati a lavorare, entro un anno, alla chiusura della Villetta Comunale, luogo che consideriamo "il polmone verde" della cittadina di Scilla e faremo tutto il possibile per rispettare i tempi dell'impegno preso».

Alcune fasi della cerimoniaDon Francesco Cuzzocrea, prima di procedere alla lettura, da parte dei ragazzini, delle preghiere e poi alla benedizione, ha voluto cogliere l'occasione per parlare direttamente ai bambini: «Miei cari, avete visto? Quest'estate, giocando, siete riusciti ad essere presenti qui oggi, per giocare ancora e in maniera ancora più piacevole. Abbiate sempre rispetto di questo luogo e dei vostri compagni di gioco». Il taglio del nastro è stato accompagnato da uno scroscio di applausi: i bambini si sono precipitati subito a giocare, fermandosi solo saltuariamente per assaggiare le prelibatezze offerte per l'occasione dai cittadini di Scilla.

Redazione