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VILLA SAN GIOVANNI Consiglio Comunale: sul tema della balneabilità del mare di Villa il Sindaco vuole fare chiarezza

  • Categoria: Politica

Villa - I lavori del ConsiglioVilla - I lavori del ConsiglioA lungo si è parlato in questi giorni della balneabilità del mare di Villa san Giovanni, facendo o no riferimento a punti specifici, la cosiddetta Punta Pezzo (nei dati: 300M punto 031) e il Lungomare Cenide, civico 47 soprattutto. Il tema è stato trattato nella seduta del consiglio comunale di ieri sera, nel corso del quale l’assessore Micari ha passato in rassegna i finanziamenti stanziati nel luglio 2015 (35 mila €) per l’ottimizzazione dell’impianto di depurazione, vera nota dolente di questa diatriba. L’argomentazione basata sulle migliorie che si sono fatte convince solo in parte la minoranza.

A prendere parola è il capogruppo Lottero, che, citando l’ormai noto D.Lgs.116/2008 art. 8, dice “che dopo i cinque anni di qualità scarsa non basta che ci sia una sola analisi che la dia sufficiente. E in quella zona dopo più di cinque anni di inquinamento del fondale e della spiaggia, io dico, per la salute pubblica, di far approfondire quelle analisi, di convocare una seduta dell’osservatorio ambiente e di tutelare innanzitutto la salute del cittadino”.

Le risposte della maggioranza non si fanno attendere. Il primo a ribattere è il consigliere Cassone, che ribadisce quanto già introdotto dall’assessore Micari: “dall’anno scorso a quest’anno l’attività del depuratore è cambiata. Molto è stato fatto in più, ma non gli si è dato risalto. Spesso, inoltre, le nostre coste subiscono una strumentalizzazione in negativo. È un’opera di bonifica che richiede del tempo”. La risposta più decisa la dà ancora il sindaco Messina: “Per conto mio ho fatto tutto quello che la legge mi ha consentito e che ho potuto. È ovvio che la procedura di classificazione avrà i suoi tempi. Ad oggi sono avvenuti 15 prelievi che hanno accertato la balneabilità e già dalla stagione precedente la situazione è a norma” ritorna anche a parlare della stampa, che minerebbe la possibilità di una speranza ‘turistica’ del territorio con la sua polemica a oltranza.  “Ho fatto poco in due anni, ma ho fatto. Un contro è dire che la rete fognaria è vetusta, che ci sono reali problematiche, e un contro è dire che il depuratore non funziona”.
Allo scopo di maggiore chiarezza, vengono mostrati i dati presi dal sito acqua.gov.it, in cui la “situazione delle acque” nel territorio villese risulta conforme.

Non sembrerebbero sussistere motivi di dubbi ed anche la discussione con la minoranza piano piano si placa, eppure non pare che voglia fare altrettanto la protesta della cittadinanza, o almeno di una parte di essa. A sua difesa, si può dire che, nonostante le rassicurazioni da parte dell’amministrazione e dei vari enti, è davvero difficile schierarsi quando il tema è così importante e sta, giustamente, tanto a cuore. Confusa dalle troppe fonti e forse poco fiduciosa ormai di natura (e non troppo a torto), alla cittadinanza  non resta che il suo democratico diritto alla contestazione per trovare la strada della verità.

Serena Bergamin