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Giulia Iannì: "Miss Italia, un'esperienza bellissima che mi ha fatto crescere"

giulia iannìgiulia iannìGiulia Iannì è rientrata da Jesolo senza perdere il suo proverbiale sorriso, festeggiata dagli amici e da tutti coloro che hanno sognato con lei seguendola giorno dopo giorno al concorso di Miss Italia, prima attraverso i social, e poi alla serata finale trasmessa da  La7. La sua bellezza, i suoi modi di fare, e la dolcezza  dei lineamenti del viso hanno conquistato il pubblico e la giuria consentendole di far parte delle 33 ragazze della finalissima. Un risultato importante per Maria Giulia che, prima di arrivare in finale,  si è fatta largo tra più di 10.000 concorrenti selezionate in tutta Italia, e successivamente è stata scelta da una giuria di qualità, tra le 200 ragazze arrivate nella cittadina veneta, per partecipare alla serata conclusiva.

“E’ stata un’esperienza bellissima – dice Giulia – conosci tante persone, sei a contatto con personaggi televisivi, entri in un mondo nuovo. E’ chiaro che senza Miss Italia per me sarebbe stato difficile. E poi, anche il rapporto con le altre ragazze, con alcune di loro ho fatto pure amicizia e ci sentiamo spesso”.

Delusa? “Certamente poteva andare meglio. Devo dire però che conoscendomi pensavo di rimanerci più male, invece ho reagito positivamente. Forse è il sistema di voto che ha lasciato un po’ tutti perplessi, ma alla fine sono contenta del risultato raggiunto”.

Il momento più bello? “Uno dei momenti più belli è stato quando sono passata tra le 33 finaliste, non era così scontato.  E poi il clima che si è creato tra tutte le ragazze e lo staff di Miss Italia, grande collaborazione e spirito di condivisione di un momento che tutte noi sapevamo essere particolare e unico”.

Il più brutto? “Anche qui, a potrei dire l’eliminazione, ma non è così. Più che momenti brutti ci sono state giornate intense di grande lavoro e fatica. Interviste, trucco, prove, lo sforzo di dover seguire ritmi incalzanti senza un attimo di respiro. Il tutto naturalmente ripagato dalla soddisfazione di essere a Jesolo, di esserci arrivata con le mie forze e senza l’aiuto di nessuno”.

Cosa ti aspetti adesso? “Nei giorni scorsi ho già preso parte ad alcune iniziative con altre ragazze che hanno partecipato al concorso. Sono cosciente che il mondo dello spettacolo non è facile, ma si parte sempre dal basso, e poi si vedrà. Per adesso da giovedì inizio a frequentare l’Università, mi sono iscritta al prima anno di economia aziendale, e così come ho sempre fatto continuerò a studiare”. ”

Giulia, qual è il tuo sogno nel cassetto?  Mi piacerebbe fare televisione, mi piace molto sfilare e vorrei continuare coltivare questo mio sogno. Non so come andrà a finire, io darò il massimo, poi è chiaro ci vuole anche fortuna, e la capacità di crederci fino in fondo. Finora tutto questo mi diverte e mi appassiona,  e finché sarà così continuerò a farlo”.

Cosa ha significato per te rappresentare la Calabria? Orgoglio. Ho ripetuto spesso di essere Calabrese e di arrivare da Bagnara Calabra. Una terra straordinaria che, come spesso ho sottolineato, ha la necessità di fare emergere le tante cose belle che possiede, magari senza piangersi addosso e senza fare facile vittimismo”.

Per chiudere questa intervista, cosa ti senti di dire? Null’altro se non ringraziare tutti coloro che mi hanno dato una mano e mi sono stati vicino. La mia famiglia, i miei amici, la mia Bagnara e anche chi, non conoscendomi personalmente, mi ha dato fiducia e sostegno. Un grazie di cuore a tutti e spero, anche in futuro, di poter di poter ricambiare il grande affetto che ho ricevuto”.

CT