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VILLA SAN GIOVANNI Il consiglio d’Istituto del Comprensivo Giovanni XXIII° esprime solidarietà, e condanna il vile atto di cui è rimasta vittima l'insegnante Graziella Cama

scuola primaria Giovanni XXIIIscuola primaria Giovanni XXIIIC’è un momento per tacere, un momento per riflettere ed uno per esternare, questo è quel momento.

Il consiglio d’Istituto del Comprensivo Giovanni XXIII°, con queste poche righe che pubblichiamo oggi, vuole esternare la propria solidarietà ad un’Insegnante che si è sempre distinta per la sua professionalità, per la sua abnegazione nel lavoro e per l’amore che riversa sui “Suoi” bambini sia durante l’orario scolastico che dopo. Siamo oggi qui, a condannare fermamente l’atto vile di un “Ignoto” nei confronti di chi giornalmente impiega il suo tempo con passione per formare i nostri figli.

La nostra secca condanna, si aggiunge alle innumerevoli manifestazioni di solidarietà che sono puntualmente arrivate all’interessata, ma solo dopo una pausa di silenzio, dovuta a chi deve accertare le responsabilità, solo dopo una breve pausa di riflessione, seguita da sdegno e malcelato disappunto, che adesso vogliamo stringerci idealmente attorno alla nostra Graziella Cama, per dimostrargli affetto e solidarietà per quello che ha subito, ma anche per invogliarla a voler continuare nella sua giornaliera “Missione”, confortarla con una presenza costante da parte di tutti noi, che spesso ci sentiamo inermi nei confronti di ciò che accade e che ci circonda, è nostro dovere cercare le forze per reagire a tali eventi sciagurati, non mollare mai davanti a chi, agendo in modo sconsiderato e deprecabile, si sostituisce alla giustizia degli uomini liberi.

Detto ciò, non possiamo che evidenziare, ancora una volta e se ce ne fosse reale bisogno, la nostra solidarietà nei confronti della “Nostra” Graziella Cama e la fiducia nelle istituzioni, unica strada civile percorribile.