SCILLA Ricordati i carabinieri Fava e Garofalo
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Due cerimonie nel solco di una comune memoria: quella di Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, appuntati scelti ed entrambi effettivi al Nor-Aliquota Radiomobile della Compagnia di Palmi, Medaglie d’oro al Valor militare, barbaramente assassinati a Scilla la sera del 18 gennaio 1994.
La duplice commemorazione ha visto un primo momento alle ore 10,00 presso l’A2, sul nuovo tracciato autostradale, all’altezza del luogo del terribile evento al Km 420+850 nei pressi dello svincolo di Scilla, dove un monumento onora il ricordo delle due vittime. Presente il Prefetto Michele di Bari, i colleghi dell’Arma carabinieri hanno reso gli onori e quindi deposto una corona presso il monumento in memoria di Fava e Garofalo, suscitando com’è ovvio la commozione dei familiari. Dopodiché nella cattedrale di Palmi si è tenuta una funzione religiosa officiata da mons. Francesco Milito, vescovo della diocesi di Oppido–Palmi, alla presenza delle autorità civili, militari e giudiziarie del distretto reggino e del circondario di Palmi. le indagini del tempo consentirono di far luce sull’agguato. Il Nucleo Operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria ha raccolto elementi probatori che hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque individui, tutti successivamente assicurati alla giustizia. Recenti indagini della Procura Distrettuale di Reggio Calabria hanno accertato che l’attentato fu tassello di un più ampio progetto criminale legato allo stragismo degli anni ’90.
Tina Ferrera