SCILLA Centrosinistra pronto: Ciccone, "ora tocca a noi".

Pasqualino Ciccone - ScillaPasqualino Ciccone presenta la sua candidatura nella lista 3 “Noi per Scilla”. Lo slogan che accompagnerà il lungo e intenso mese della campagna elettorale appena iniziata è “Ora tocca a noi”. Il centrosinistra, maggiormente costituito dal Partito democratico ha presentato ogni singolo componente della lista nel salone parrocchiale e, a benedire questa nuova avventura sostenendo la candidatura di Ciccone sono stati il segretario del circolo cittadino Gaetano Ciccone, l'assessore regionale Nino de Gaetano e Mimmo Battaglia.

Ad aprire le danze è stato proprio il segretario Ciccone, con una carrellata degli avvenimenti che hanno portato Scilla nell’attuale situazione di stallo. «L'interruzione di quella legislatura ha tagliato la crescita della nostra città e perfino la speranza di un suo riscatto. L’amministrazione cieca ed indifferente alle sorti del paese si è chiusa trascurando le esigenze primarie della città. Il dissesto è stato usato come alibi. Il dissesto non solo non era necessario ma era anche inutile con effetti negativi anche per i prossimi anni. Da quegli errori nascono le due liste che oggi si confrontano con noi». Non è mancato un duro attacco agli avversari prima di passare la parola a De Gaetano che, nel suo intervento, parlando dell’ascensore, ha smentito il commissario Aldo Aldi che ha più volte annunciato il rifinanziamento dell’opera, sostenendo che «il progetto dell'ascensore deve ripartire, dovremo lavorare a fondo per i rifinanziare l'ascensore». Superato l’argomento, per De Gaetano è comunque scontato che, governare Scilla in sinergia con la Regione, sarà più facile se vince Ciccone. «Sarà più facile governare assieme, risolvere il problema parcheggi così come abbiamo fatto con l’ospedale. Abbiamo bloccato il trasferimento dei due reparti era il punto di partenza per poi ragionare su cosa fare per rilanciare il nosocomio come migliorare i servizi ed evitare che la struttura possa chiudere perché noi lo rilanceremo ». Battaglia ha invece puntato tutto sul ruolo di Scilla all’interno della città metropolitana. Dopo la carrellata di presentazione di tutti i candidati, a chiudere la presentazione è stato il candidato a sindaco Pasqualino Ciccone. «Partecipazione, impegno e porte aperte a tutti i cittadini. La fine del dissesto è prevista per il 31 dicembre 2017 ma spero si possa fare prima. Il populismo non ci interessa e sull'ospedale non è tutto perduto, questa battaglia si può fare e può portare risultati. Terrò la delega al turismo e me né occuperò in prima persona per realizzare l’isola pedonale a Chianalea, il rinascimento a Marina grande e tanto altro perché Aldi è un grande nell'annunciare le cose ma parla di cose teoriche di pratico non ha fatto nulla. Per l’ascensore ha detto che ci sono i soldi ma non è vero».

 

eb