SCILLA Apprezzato il quadro di Vitrioli esposto al Comune

Convegno VitrioliE’ stata molto apprezzata dagli scillesi l’esposizione, anche solo per un giorno, del dipinto “La pesca del Pesce spada” di Annunziato Vitrioli, realizzato proprio a Chianalea nel 1862 come omaggio al fratello Diego Vitrioli, autore dell’opera Xiphia.

L'evento è nato grazie per l’interessamento dell’associazione “Famiglia Ventura” in collaborazione con l’associazione “Diego Vitrioli” in occasione del bicentenario dalla nascita di Diego Vitrioli. Tanti i visitatori che si sono recati nella sala del Consiglio Comunale per ammirare il dipinto custodito dalla famiglia Vitrioli, mentre una copia si trova alla Pinacoteca di Reggio Calabria.

Al convegno che si è svolto nel pomeriggio sono intervenuti: Antonella Gioia Vitrioli, presidente dell’ associazione Diego Vitrioli che ha parlato dei ricordi di famiglia del latinista, attraverso il commento di alcuni versi di Giovanni Pascoli, tratti “Dai discorsi del 1914”; a seguire la professoressa Paola Megna dell’associazione italiana Cultura Classica, sez “Ibico” che ha commentato alcuni epigrammi greci di Vitrioli ,mentre la professoressa Manuela Crimi del Convitto Nazionale “T. Campanella“ di Reggio Calabria si è soffermata sul mito di Scilla e Cariddi e sullo “Xiphia”;  Annie Giacobbe, studentessa scillese presso l’Accademia di Brera ha esposto le tecniche del restauro. Molto apprezzato l’intervento del presidente del Club Unesco di Scilla, Francesco Porcaro <<Nel dipinto viene esaltata la bellezza attraverso il rito della caccia del pesce spada. Allo stesso modo il fratello Diego Vitrioli lo rappresenta nei versi dello Xiphia e nel Thalia>>.

Tina Ferrera