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Servizio raccolta rifiuti, oggi altro incontro: sindacati, operatori e azienda cercano una soluzione

  • Categoria: Sociale

1 lav in agitazione1 lav in agitazioneBAGNARA CALABRA - Altro incontro oggi a Villa San Giovanni, alla presenza del vicequestore Filippo Leonardo, tra gli addetti alla raccolta dei rifiuti nella cittadina della Costa Viola, supportati da Nazareno Piperno del sindacato Cobas Slai, e l’azienda Locride Ambiente che dal 21 febbraio scorso si occupa della raccolta e del conferimento in discarica dei rifiuti. Oggetto del contendere la regolarizzazione dei diciotto operatori che chiedono di essere assunti con il contratto nazionale di categoria igiene ambientale FISE, e non come vorrebbe invece l’azienda con un accordo che prevede l’applicazione del contratto multiservizi.

I sindacati, che lamentano il grave danno economico che deriverebbe dalla non corretta applicazione del contratto, sono disponibili ad andare incontro alle esigenze dell’azienda,  “senza che questo – dicono – porti ad un ulteriore penalizzazione degli operatori”. L’appalto, vinto da Locride Ambiente, non garantisce la totale copertura dei costi per la raccolta e il conferimento in discarica dei rifiuti che, oltre all’aggiunta di numerosi servizi che nel vecchio capitolato non erano compresi, non fa che aggravare la gestione economica del servizio.

E’ chiaro che il ribasso d’asta utilizzato per vincere la gara non può essere caricato sulle spalle dei dipendenti, e a dire il vero, dopo il primo incontro anche l’azienda sta cercando di trovare una soluzione adeguata per non danneggiare i lavoratori. Anche oggi, comunque, i mezzi di Locride Ambiente stanno provvedendo alla raccolta dei rifiuti con personale fatto giungere a Bagnara appositamente, ma la situazione non può essere a lungo sostenibile e proprio per questo i cittadini, che in questi giorni stanno solidarizzando con la battaglia portata avanti dai lavoratori, sperano che la vicenda possa trovare presto una felice conclusione.

Carmelo Tripodi