Venerdi', 17 Maggio 2024
 
    Instagram         
 
Logo Unieuro Bagnara Calabra
 
Borgo in FioreBacco - Def 

Si è svolto sabato 25 giugno 2016 a Gioia Tauro il Convegno “Dalla violenza al Femminicidio: Conoscere, Prevenire e Contrastare”

  • Categoria: Sociale

Relatori al tavolo della presidenzaRelatori al tavolo della presidenzaSi è svolto sabato 25 giugno 2016 a Gioia Tauro il Convegno “Dalla violenza al Femminicidio: Conoscere, Prevenire e Contrastare”. In un auditorium gremito di Volontari della Croce Rossa del comitato di Gioia Tauro, di Monesterace, Oppido Mamertina, di  Operatori Caritas Diocesana e Parrocchiali Oppido–Palmi, con la presenza di Autorità, civili e militari, il coinvolgimento di associazioni di Melito Porto Salvo, nonni vigilie, e la presenza di illustri relatori al Centro del laicato. 

Maria Giovanna Ursida presidente CRI Di Gioia Tauro  afferma… come La violenza contro le donne è un problema globale e come tale deve essere affrontato; è un problema degli uomini che agiscono con violenza e degli uomini che non sono violenti; delle donne vittime di violenza che con coraggio la denunciano e delle donne che non la conoscono o in tanti casi non la riconoscono. Per tale motivo il Comitato CROCE ROSSA GIOIA TAURO e la Caritas Diocesa Oppido- Palmi  hanno  promosso questa giornata di sensibilizzazione  in sinergia con altri soggetti del terzo settore, istituzioni militari ed enti locali –operatori CRI,Caritas  adeguatamente formati, per contribuire e consolidare i meccanismi di tutela della persona,per costruire comunità più forti ed inclusive e costruire la rete di protezione sociale, contro ogni forma di violazione dei diritti Umani,.sia essa fisica , psichica e assistita,In linea con la strategia 2020. Soddisfazione per l’ iniziativa del Comitato cri di Gioia Tauro è stata Espressa dalla  Presidente Regionale Helda Nagero,assente perché impegnata a Solferino nella riunione Nazionale di tutti i presidenti CRI d’Italia. Pedà .conferma l’ importanza della rete istituzionale e sociale i vari interventi che l’ amministrazione promuoverà   sul territorio. Nino Parisi segretario della Caritas diocesana Oppido-Palmi ,parla degli aspetti caritativi e pedagogici ,verso la povertà e la fragilità delle famiglie. Continua…Nausica Sbarra del coordinamento  donne cisl della provincia di RC ,discute dell’ importanza di avviare un cambiamento culturale e degli  sportelli rosa,come supporto ed orientamento alle donne. …Forte l’impatto DELLA visione del cortometraggio  “LUI  ERA  MIO PADRE”– Di Ferdinando Spagnolo Segretario Provinciale organizzativo SIULP,  autore del cortometraggio e referente del  progetto di educazione alla legalità “Legal…Insieme”. Per scuotere le coscienze ed abbattere quel senso di pudore che molte volte  NASCONDE  la violenza tra le mura domestiche,lontano dell’ immaginario collettivo che rimane bloccato dalla notizia di cronaca.

con lo stemma di CROCE ROSSAcon lo stemma di CROCE ROSSAL’intervento di Carlo Indelicati: "il nostro paese, già prima dell’ emanazione del decreto legge sul femminicidio, con la legge del 27 giugno 2013 n 77 aveva ratificato la Convenzione  sulla prevenzione della violenza contro le donne e la lotta contro la violenza domestica” sottoscritta da  dai membri del consiglio d’ europa il 15 maggio 2011(Istanbul)". Appassionato e conclusivo l’ intervento di Arcangelo Badolati giornalista e capo redattore della gazzetta del sud. Autore del libro“ IO DI AMORE NON MUOIO”. "Si tratta di un saggio composito che attraversa l’universo femminile in maniera originale tra la letteratura e la cronaca per aiutare a comprendere le devianze criminali e sub-culturali che hanno determinato i femminicidi nel corso dei secoli. Donne che hanno fatto la storia e donne assassinate brutalmente da uomini mostruosi in una Calabria che diventa speculare al mondo: Roberta Lanzino, Maria Rosaria Sessa, Fabiana Luzzi". IL convegno  inizia parlando di violenza e finisce con  la speranza che l’ AMORE e il cambiamento culturale possaNO  far emergere quel sentimento che rappresenta la vita e non la morte. Un aspetto culturale che è emerso il tavolo dei lavori costituito dalla presenza prevalente PER DISCUTERE DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI.