L'Associazione Musicale Città di Bagnara traccia un bilancio del 2015

Il maestro PanuccioConcluso il 2015 è giunto il momento di fare il bilancio  per l’associazione musicale città di Bagnara che opera da ben 24 anni sul territorio e che oltre ad avviare attività culturali promuove l’orchestra di fiati e la banda musicale cittadina. Anche se positivo il bilancio in termini di consensi, il presidente maestro Vincenzo Panuccio ha dato comunicazione ai soci e quanti collaborano alla realizzazione delle manifestazioni che l’intensa opera svolta lo scorso anno difficilmente si potrà ripetere per la stagione 2016.

Viste le condizioni attuali, ha aggiunto il presidente, non sarà più possibile garantire la nostra azione culturale nella cittadina del basso Tirreno. Di fatto, la cessazione delle attività è già  iniziata nel periodo natalizio e probabilmente proseguirà per tutto l’anno. Lo scorso anno la stagione concertistica  ha avuto 5 appuntamenti in calendario ricordiamo: da Gennaio ad Aprile, Percussioni mania, le maschere italiane in musica,  musica e danze medievali, iniziativa inserita nel calendario  della giornata europea della musica medievale, favola in musica, saxband concert. Il concerto celebrativo nel mese di maggio per il primo centenario della grande guerra al quale è intervenuto il maestro emerito della banda dell’esercito Italiano. Nel periodo estivo musica in piazza (luglio e agosto) concerti serali itineranti nelle maggiori piazze del paese. A settembre abbiamo aderito e realizzato  “Sulle note del bergamotto” e a ottobre il convegno gli ordini monastici e gli inni nazionali.  E’ stata realizzata infine, la settimana della musica e del canto sacro. Quest’ ultima manifestazione comprendeva: il convegno sul tema Musica e Legalità, Musica è Legalita, la mostra sugli strumenti di diffusione della musica inizio 900, la mostra fotografico documentale sul concilio vaticano secondo (cinquantesimo della conclusione), il concerto di musica sacra, la rassegna corale “Cantantibus organi”.  Sono intervenuti 6 cori polifonici provenienti da più parti della nostra provincia, due orchestre di fiati e 4 solisti.

“Ci auguriamo che quanto da noi realizzato non venga considerato di poco conto ha detto il maestro Panuccio, altrimenti sarebbe inutile continuare, spendere energie e risorse economiche che non ci sono. Abbiamo deciso per quest’anno di realizzare solo la settimana della musica e del canto sacro e proseguire l’attività fuori i confini territoriali comunali. In questi giorni siamo stati protagonisti in due importanti appuntamenti a Reggio Calabria e Oppido Mamertina nei prossimi mesi saremo a Cosenza e Catanzaro inoltre, parteciperemo alla giornata giubilare a Roma e stiamo valutando una partecipazione ad un festival in Francia e ci prepariamo a festeggiare il prossimo anno il 25° anno di fondazione”.

Mariacarmela Fiorenza