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“Nulla si crea, nulla si trasforma, tutto si distrugge!”: Silvana Ruggiero sull'ex Ospedale Scillesi d'America

  • Categoria: Sociale

Ruggiero SilvanaRuggiero Silvana“Nulla si crea, nulla si trasforma, tutto si distrugge!”.  Mi perdoni il famoso chimico, biologo, filosofo del ‘700 Antoine-Laurent Lavoisier, se ho modificato il suo enunciato, ma calza a pennello se si parla della Casa della Salute di Scilla, ieri “Ospedale Scillesi d’America” !.

E’ ben chiaro e forse lo è sempre stato, quale sarà la sorte dell’ex nosocomio costruito con i soldi dei scillesi d’America, dove mette le mani la politica…tutto si distrugge! Si apprende dal recente consiglio comunale di Scilla che forse verrà istituito un pronto soccorso h12, nei restanti h12 la gente si munirà della coroncina del Rosario dicendosi “speriamo che Dio che l’ha mandi buona!” Intendete questa ironia come una rabbia profonda, una delusione senza limiti, un’amarezza che lascia senza fiato! Quale sede migliore per annunciare questa beffarda notizia se non la casa comunale dei scillesi, il cui padrone di casa nei mesi scorsi ha ostentato interesse verso il nosocomio scillese, enunciando manifestazioni di piazza, incontri con i vertici politici e sanitari…il tutto è durato meno del suo sigaro! Anche quando ha ricevuto una delegazione del Comitato per la salute si rifiutava e di sentir parlare di Casa della Salute ma di Ospedale, confidando nel buon rapporto con la politica regionale. Le cose magari non sarebbero comunque cambiate ma sta di fatto che rimane nella mente del vasto bacino d’utenza degli utenti dell’ex “Scillesi d’America” un vuoto istituzionale che non si riesce né a colmare né a digerire! Il Consigliere Cotroneo con delega alla sanità dagli scanni del consiglio rassicura che come amministrazione comunale seguiranno le vicende legatealla Casa della Salute e magari pretende che la gente ci creda! Il buon giorno si vede dal mattino e l’amministrazione guidata dal Sindaco Ciccone non ha mosso un dito concreto affinchè non giungesse o si ritardasse l’alba della fine dello “Scillesi d’America” e lo smantellamento di reparti e servizi utili a migliaia di persone. La bocca quella si, è stata molto usata per fare chiacchiere, per dire che la questione era politica e che i cittadini non c’entrano nulla, il primo cittadino ha persino organizzato in fretta e furia un incontro con i Sindaci nei cui paesi vi era un ospedale da tutelare…solo che gli altri Sindaci sono riusciti ad avere e/o mantenere strutture ospedaliere e non Case della Salute (vedi i Sindaci della Grecanica, Ionica, Polistena, ecc..), Ciccone che in quella riunione forse si sarà illuso di essere il burattinaio della situazione è rimasto invece il burattino che la fata turchina, anzi pieddina, lo ha voluto tenere legato ai fili del servilismo!  La distruzione dell’ex nosocomio ovviamente se non la si può imputare in toto al Sindaco Ciccone, a lui rimprovero a nome del Comitato per la Salute “Costa Viola” di non essersi alleato con la gente, quasi come per paura di dividere meriti e onori, non ha capito che il fine era comune, che un primo cittadino che lotta con la sua gente non fa altro che attuare il suo mandato elettorale. Gli studi di fattibilità, la ristrutturazione della futura Casa della Salute faranno la fine della Salerno/Reggio Calabria, ma a differenza di quest’ultima il cantiere della struttura sanitaria (di cui questo comitato ha pure presentato al Sindaco Ciccone un progetto per il suo utilizzo e che ci ha assicurato che avrebbe fatto suo) non sarà visibile, per questo chiedo al primo cittadino del Comune di Scilla di dimostrare che al di là di logiche e si esecuzioni di comandi politici, si faccia garante che l’ormai Casa della Salute divenga un punto sanitario d’eccellenza, con all’interno servizi essenziali, specie quelle di pronto soccorso, di ricettività dei pazienti post ospedalizzati e di presa in carico dei pazienti in assistenza domiciliare, quindi suggeriamo come Comitato per la salute, di istituire una commissione intercomunale che vigili e controlli sulla istituenda Casa della Salute e lo faccia in trasparenza e senza condizionamenti politici e/o di autoreferenzialità, comunicando ai cittadini del comprensorio tutto l’iter passo dopo passo, rivendicandone eventuali inadempienze o azioni in contrasto con la tutale del diritto alla salute!

da Silvana Ruggiero (Portavoce Comitato per la salute “Costa Viola”) riceviamo e pubblichiamo