COMITATO "COSTA VIOLA" Silvana Ruggiero: "Si vuole nascondere la tempesta perfetta che colpirà la sanità calabrese!"

SILVANA RUGGIEROCalma apparente o sipario calante? Questo ci domandiamo come Comitato per la salute, dopo il silenzio calato sul problema sanità ed in particolare sulle c.d. case della salute, in particolare per noi quella che dovrebbe nascere dalla riconversione del nosocomio “Scillesi d’America”.

Il silenzio politico-istituzionale calato in questo periodo non certo ci fa stare tranquilli, perché non immaginiamo chi di dovere seduto a spremersi le meningi per individuare il prossimo passo, ma questa pausa ci suona come una disarmante attesa del colpo finale alla sanità calabrese. Dopo che vi siete sparate tutte le cartucce, attraverso manifestazioni, incontri litigiosi, ecc., ora avete esaurito le armi? No, io penso che il vostro silenzio è figlio del nostro momentaneo standby, è la riprova che senza la rivolta del popolo, voi politici/istituzioni, non siete in grado e non avete il coraggio di tenere accesa la miccia che la gente, gli ammalati hanno acceso! Vi abbiamo concesso per così dire un periodo di riflessione, voi lo avete inteso come l’opportunità di fare intanto dell’altro…l’importante è avere visibilità. E no, cari rappresentanti della gente, non funziona così, perché adesso noi riprenderemo le nostre lotte e state pur certi che faremo di tutto per non dare a voi più agio di speculare sulla nostra salute per mettervi in mostra! Avete ancora una volta dimostrato  che la politica senza lo stimolo della gente è solo fumo negli occhi. Dopo l’ultimo incontro avuto con il sindaco Ciccone, quest’ultimo ci aveva assicurato di tenerci informati sulla riunione che avrebbe avuto con il Commissario Scura assieme ad altri sindaci. Abbiamo saputo dell’evolversi vergognoso dell’incontro solo dalla stampa. Avete litigato persino sulla spartizione dei posti letto, quando alla riunione dei sindaci del territorio svoltasi nella sala consiliare del comune di Scilla, alla presenza del Presidente Raffa e del futuro Sindaco della città Metropolitana Falcomatà, ci avete fatto credere di avere una unica intesa per il bene dei cittadini, ed invece vi scannate come tanti cani attorno ad un osso! Ho già avuto modo di esternare che a questi tavoli di “carta” fossero invitati anche rappresentanti dei cittadini, ma chi ha avallato questa nostra richiesta? Nessuno! Non sia mai che rubiamo la scena ai portatori della fascia tricolore! Comunque il Comitato “Costa Viola” riprenderà le sue rivendicazioni, noi non siamo servi di nessuno né schiavi della vostra inerzia, sapremo utilizzare appieno il nostro status quo di cittadini e semmai volete incontrarci, sappiate che la nostra agenda è piena di iniziative, quindi vi consigliamo di chiamate al CPC (Centro Purificazione Coscienze) che previa constatazione di merito vi metterà in contatto con noi! Negli ultimi anni, a causa delle politiche scellerate che ci ha portato al famigerato piano di rientro, in Calabria  è fortemente diminuita la capacità del sistema sanitario di soddisfare i bisogni assistenziali e di cure della popolazione.

Il silenzio che sta avvolgendo le sorti del nosocomio scillese, la non partenza delle altre Case delle Salute calabresi,  la chiusura dell’ ACE di Pellaro da parte della Regione Calabria che ha fatto tramontare l’utopia della medicina solidale, non è che un modo per nascondere la tempesta perfetta che si sta per abbattere sulla nostra regione, per questo il Comitato “Costa Viola” si rivolge in ultima istanza al Governatore Oliverio,  affinchè possa incontrare il Comitato per un confronto tu de viso, e semmai il Governatore accetterà di incontrarci, non verremo come tecnici, ma come cittadini che hanno il diritto di essere ascoltati e non verremo nemmeno con la tessera del suo o di un altro partito, ma con le tessere sanitarie che ci riconoscono il diritto alla salute!

Da Silvana Ruggiero (Portavoce Comitato per la salute “Costa Viola”) riceviamo e pubblichiamo