BAGNARA Massimo Zoccali candidato a sindaco della Cittadina della Costa Viola

Massimo ZoccaliMassimo Zoccali, commerciante, è il primo candidato, almeno ufficialmente e pubblicamente, a proporre la propria candidatura a Sindaco di Bagnara Calabra. A dire il vero le elezioni sono ancora lontane, si attende l’esito del ricorso presentato dagli ex amministratori contro lo scioglimento del Consiglio Comunale, politici e uomini  che aspirano a ricoprire un ruolo nella futura amministrazione comunale lavorano ancora sottotraccia, ma il giovane Zoccali procede, come annunciato da tempo, senza curarsi di tutto questo e si lancia in una sfida che, come ha ribadito più volte, ha deciso di intraprendere  per il bene del paese.

E’ il salone della Pro Loco cittadina la sede scelta per presentarsi alla cittadinanza, ed è lo stesso presidente, Bruno Ienco, ad aprire l’incontro con i saluti di rito ed a lasciare subito dopo la parola all’aspirante Sindaco. “Siamo in una fase non certo ordinaria per Bagnara – ha esordito – stiamo vivendo uno dei momenti più complicati della nostra storia recente, la città del torrone, dei pescatori, dei professionisti, dei commercianti è nel degrado più totale. Ma tutto questo ci porta ad una riflessione su quello che stiamo vivendo, e su come affrontare questo momento.  Dobbiamo iniziare a cambiare, a partire dalla politica locale, con metodi nuovi e senza false promesse”.

Il pubblico presente in salaIncentivare la raccolta differenziata, meno tasse e meno burocrazia, impiantistica sportiva, attività produttive, valorizzazione della marineria e il rilancio della pesca, recupero del Palazzo Ducale e della Torre Aragonese, incentivare il turismo e la cultura, più servizi ad anziani e disabili, manutenzione e sistemazione delle scuole cittadine: questi i temi principali su cui Massimo Zoccali intende focalizzare la propria campagna elettorale. “Io ci ho messo la faccia – ha concluso – da più di un anno, con grande tenacia e contro l’anarchia più totale”, e rivolgendosi all’attento pubblico presente in sala ha chiesto aiuto e sostegno, “per vincere le prossime elezioni comunali ho bisogno di voi, di tutti voi, lasciando da parte i simboli e le bandiere, per ricostruire la città guardando all’interesse di tutti”.

CT