VILLA SAN GIOVANNI Freno non chiude le porte a nessuno, "la nostra è una piattaforma aperta".

Cosimo FrenoEntra nel vivo la campagna elettorale a Villa San Giovani e, a chiarire la posizione della coalizione del centrosinistra, soprattutto in merito a possibili nuovi ingressi, è proprio il candidato a sindaco Cosimo Freno. Non sarebbe, a quanto pare, blindata la squadra composta già da cinque realtà (Pd-Md- Partito socialista – Orizzonti Inediti e Sel). Porte ancora aperte e possibilità di lavorare sul programma e sui nomi che comporranno la lista ma il suo nome, anche se dovessero trovare spazio nuove realtà  non sarà messo in discussione. Appesa a un filo è la sorte del “Comitato 20 dicembre” che, dopo un’iniziale rottura, con tanto di porta chiusa in faccia da parte della coalizione, adesso è in fase di trattativa per capire se questo alleanza ha le carte in regola per essere confermata.

Non è la prima vola che si affaccia alla vita politica villese ma questa volta perché ha deciso di mettersi in gioco? «La mia è una passione che voglio mettere a servizio della città. Voglio evitare di delegare ma incidere sulle scelte e dare delle risposte in prima persone alle tante richieste per migliorare la nostra città. Sono stato già consigliere a Villa e ho sempre lavorato nell’area del centrosinistra anche nelle scorse elezioni regionali, dove sono stato il primo eletto nel centrosinistra villese».

La coalizione del centrosinistra ha lavorato molto per arrivare al suo nome ma i giochi non sembrano essere conclusi. È reale la possibilità tanto chiacchierata di nuovi ingrassi? «La nostra è una coalizione prettamente politica ma è aperta a tutte le forze cittadine che vogliono contribuire affinché il centrosinistra torni in sella, al governo della città. Per fare questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e una precondizione è lavorare unitamente verso la stessa direzione».

A che punto sono le trattative con il “Comitato 20 dicembre”? È stato possibile trovare un accordo o si prospetta una nuova chiusura? «Non abbiamo la presunzione di chiudere le porte a nessuno. La nostra è una piattaforma aperta ed è auspicabile che chi ha cuore le sorti della città non resti a casa perché è storia che quando il centrosinistra si è presentato diviso alle elezioni ha sempre perso. Vogliamo trovare gli equilibri giusti per stare insieme e lavorare tutti verso la stessa direzione». 

Considerando che la sua coalizione ha già fatto tanti passi avanti se queste realtà dovessero entrare lo farebbero a giochi fatti o sarà tutto rimesso in discussione, compreso il suo nome come candidato? «Siamo ancora aperti a qualsiasi tipo di contributo però attraverso il metodo del confronto e del dialogo pur nella diversità di posizione. Il mio nome è già stato ufficializzato da più di un mese e ci sono già iniziative in corso e la settimana prossima ci sarà la conferenza stampa di presentazione. Abbiamo già una bozza di programma e le linee da seguire sono già in fase di lavorazione da parte delle commissioni e allo stesso tempo stiamo rendendo partecipi i cittadini facendo indicare a loro le priorità».

elba