Lunedi', 29 Aprile 2024
 
    Instagram         
 
Logo Unieuro Bagnara Calabra
 
Borgo in FioreBacco - Def 

BAGNARA Ricordata la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”

  • Categoria: Sociale

Giornata mondiale contro la violenza sulle donneGiornata mondiale contro la violenza sulle donne“La violenza è degli incapaci, il sorriso è delle donne”. E’ questo lo slogan scelto dalla Commissione Pari Opportunità del comune di Bagnara Calabra in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. Una data importante il 25 novembre, scelta in onore delle sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana uccise il 25 novembre 1961 per la loro opposizione al regime dittatoriale. Questa data rappresenta ormai in tutto il mondo l'occasione per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne tramite appelli ed iniziative di sensibilizzazione.

Ed anche la Commissione Pari Opportunità ha voluto ricordare questa giornata con un iniziativa che ha coinvolto giovani, adulti, bambini e i ragazzi di tutte le scuole cittadine che, attraverso un lungo corteo partito da Piazza Musella, hanno raggiunto Piazza Matteotti; dove la presidente Silvana Ruggiero, con accanto il vicesindaco Giuseppe Spoleti, il sindaco Cesare Zappia, e l’intera Commissione, è intervenuta per spiegare le motivazioni alla base della scelta di non fare passare in secondo piano un tema così delicato e di fondamentale importanza.

“Quest’anno – ha detto la Ruggiero - abbiamo voluto organizzare un qualcosa che facesse partecipare tutta la comunità.  Pensate che nel 2014 fino ad oggi sono state uccise 179 donne, praticamente una ogni tre giorni, e l’85% per cento di queste donne vengono uccise nell’ambito familiare. Con questa fiaccolata abbiamo voluto ricordare tutte le donne vittime di violenza, le donne uccise e quelle violate. Vogliamo dare forza inoltre a coloro che non hanno il coraggio di denunciare il proprio aguzzino perché solo così si può evitare di perdere la vita. I palloncini – ha continuato  - che abbiamo liberato nell’aria vogliono rappresentare tutte quelle donne andate in cielo, forse per non avere avuto il coraggio di denunciare il proprio compagno. Anche la legge sullo stalking -  ha concluso - fa acqua da tutte le parti. Non è possibile che solo se la denuncia viene fatta dalla vittima viene presa in considerazione dalle forze dell’ordine, mentre se a farlo è un parente non ha alcuna valenza legale. Questo è veramente assurdo. Ecco perché vi è la necessità di non dimenticare e continuare a combattere e lottare per affermare principi sacrosanti e inviolabili.”

La serata si è conclusa con i ringraziamenti di rito rivolti dalla Presidente Ruggiero a tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento della manifestazione: il Sindaco, il Vicesindaco, l’assessore alle Pari Opportunità, le dirigenti scolastiche cittadine, le docenti, l’AGESS, l’asilo Girasole. Una menzione particolare la rivolge chi scrive per  i cittadini e le cittadine, i ragazzi e le ragazze, e i tanti bambini che vi hanno preso parte in maniera entusiastica e convinta, rendendo unico un momento di riflessione che deve servire a comprendere un problema che a molti appare lontano ma che è in realtà più vicino di quanto si possa immaginare.

CT