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Assegnazione fondi provinciali per il diritto allo studio dei discenti disabili. Silvana Ruggiero (AGESS): "la Provincia di Reggio Calabria…non pervenuta!"

  • Categoria: Sociale

La RuggieroLa RuggieroCon decreto n. 3067 del 23/3/2016 e n. 3817 del 07/04/2016 è stata disposta l’assegnazione delle risorse del diritto allo studio agli istituti scolastici della Province calabresi. Le province di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Cosenza hanno già avuto le loro assegnazioni delle risorse, manca l’assegnazione agli Istituti scolastici della provincia di Reggio Calabria, perché la stessa non ha ancora inviato al governo regionale la prevista e propedeutica rendicontazione!

Come Associazione nata per tutelare i diritti dei soggetti disabili, non possiamo non accorgerci di questo grave ritardo e disapprovare senza se e senza ma questa inerzia dinanzi ad un diritto esigibile ed imprescindibile come quello dello studio per i discenti con disabilità! Non è la prima volta che l’Ente provinciale reggino risulta non pervenuto quando si tratta di tutelare l’inclusione scolastica dei disabili. Noi abbiamo la memoria lunga in merito e con il nostro, chiamatelo “vizio” di vigilare, non ci è certo sfuggita l’assenza della Provincia di Reggio Calabria(ottobre/2015) all’insediamento del "Tavolo interistituzionale", istituito dall’Assessore regionale alle Politiche Sociale Dott.sa Roccisano sul tema dell'inclusione dei minori disabili nelle scuole. A quell’incontro, ove hanno partecipato il Garante per l'Infanzia della Regione Marilina Intrieri, l'Ufficio Scolastico Regionale ed i delegati delle provincie di Vibo Valentia, Cosenza, Crotone e Catanzaro è stata notata e sottolineata l’assenza della nostra Provincia! Per un'equa distribuzione di risorse per il diritto allo studio per i disabili di tutte le province, i delegati delle province hanno, in quella sede, presentato i dati relativi alle presenze di disabili nelle scuole, ovviamente dato orfano di quello della provincia di Reggio, che non solo ha snobbato l’incontro ma non ha neanche provveduto ad inviare quantomeno i dati.

Tutta questa inerzia della provincia reggina io la definisco strafottenza, disinteresse verso dei diritti che prima dell’avvento della Città Metropolitana se ne faceva un uso abuso in termini di proclami e slogan politici, oggi evidentemente le competenze ancora in capo alle province divengono per quella di Reggio Calabria un macigno fastidioso, come chi prossimo alla quiescenza, prima di andare in pensione si gode le ferie non godute ed è già con la mente fuori dal suo ruolo lavorativo. La Legge 56/2014 della riforma Delrio, non certo prevede una sorta di periodo bianco nelle funzioni e competenze degli enti provinciali quindi fino all’ultimo giorno devono attenersi alle loro funzioni e soprattutto, aggiungo, rispettare il mandato elettorale!

Auspico che al più presto la Provincia di Reggio Calabria assolva al suo dovere, nel mettersi alla pari delle altre province calabresi per quanto riguarda la tutela del diritto allo studio ed invii alla Regione i dati necessari per avere le assegnazioni, perché l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità è un processo irreversibile ed imprescindibile e proprio per questo non ci si può adagiare su inerzie che svuotano il senso del diritto stesso che altro non porta ad arrestare quell’integrazione indispensabile per continuare il processo di crescita degli alunni con disabilità! La scuola è una comunità educante, che deve essere messa in condizione dicostruire quotidianamente condizioni relazionali e situazioni pedagogiche tali da consentirne il massimo sviluppo anche di chi è affetto da disabilità, una scuola non solo per sapere dunque ma anche per crescere, attraverso competenze, abilità, autonomia, nei margini delle capacità individuali, per questo non può essere penalizzata dall’assenza istituzionale di chi ha la competenza per legge di permettere l’attuazione di tutti questi processi.

Silvana Ruggiero – Presidente Agess