CALCIO Costaviola, campionato perso sul filo di lana: 3-2 per il Real Gallina

Costa Viola CalcioC’è tanta amarezza in casa biancazzurra, per un campionato altamente alla portata, perso più con la testa che con le gambe o la tattica. Ai ragazzi di mister Campora resta un bel campionato da secondi, dominato per lunghi tratti e gettato via in sette minuti e mezzo. Dopo una fase di studio molto lunga, due occasioni per Tripodi, al 13’ su punizione (alta di poco) ed al 18’ su tiro in movimento, di poco a lato del palo. Al 20’, Cotroneo fa urlare al gol i tanti spettatori bagnaresi venuti ad assistere: prende palla e si accentra dalla fascia, lascia partire il tiro a giro ma va fuori di poco.

Unico brivido al 30’ con C. Sassi, resosi protagonista di una partita sleale ed antisportiva, che non avrebbe dovuto nemmeno prender parte a quest’azione, con un tiro sbilenco ispira involontariamente Foti, ma la difesa si salva  in corner alla disperata. Ed arriva il castigo: palla crossata da Costa, respinta della difesa verso Macrì che lascia partire un gran tiro d’esterno che si infila sotto l’incrocio. Vazzana prova a farsi espellere, ma non ci riesce nonostante, dopo il fallaccio su Cotroneo, abbia messo per ben due volte le mani addosso all’arbitro condendo il tutto con frasi ingiuriose. L’arbitro Romeo, poco dopo, ferma Cotroneo involatosi in porta per un fallo di gamba tesa, ma il pallone sembrava a distanza di gioco ed il numero 7 in anticipo sull’avversario. Al 37’, Gioffrè ha l’occasione di chiudere il primo tempo in doppio vantaggio: tiro d’esterno potente, il portiere cade da solo indietreggiando ma la palla va beffardamente fuori. Nel secondo tempo, anziché amministrare, la Costaviola va nel panico più totale e non gestisce palla: al 3’, rischio con Foti che accorre alla respinta della difesa di un cross dalla sinistra, ma Borruto c’è. Poi, la Costaviola spegne l’interruttore per sette minuti e mezzo, consentendo il pareggio, il vantaggio ed il terzo gol: al 52’ è Foti a staccare di testa solo su una punizione da 40 metri, lo stesso numero 7 in maglia arancione si inventa al 58’ il gol della domenica, infilando l’incrocio con una staffilata, al 60’ Riso tira, chissà con quanta consapevolezza, in porta da mezzo campo con Borruto colpevolmente fuori dai pali. inizia la girandola dei cambi, il mister prova a dare la scossa ad una squadra che aveva disputato un primo tempo perfetto e che si è persa totalmente nella seconda frazione. C.Campora, con la sua gioventù, prova a dare la carica, prendendosi la responsabilità di un controllo in area, nascondendo il pallone ai difensori e costringendolo a toccarlo duro sullo stinco, ma per l’arbitro non è rigore. Al 78’, con l’entrata di E.Campora, la Costaviola si dà un a svegliata con la punizione di Tripodi toccata da Savastano, centrale e facile per A.Cutrupi. All’80’, il gol della speranza:Macrì lascia partire un filtrante per Cotroneo, che dribbla avversari e portiere in velocità ed insacca. La partita si conclude nel peggiore dei modi, con una maxi-rissa innescata da Vazzana, le cui conseguenze vengono pagate solo da Savastano, a cui Romeo sventola il rosso. Finisce così il sogno di vincere il campionato e realizzare il “double”, dopo la coppa Uisp vinta a marzo. 

Amatori Costaviola: Borruto, Carlino ( 65’Ciccone), Luppino, Costa (74’ E.Campora), Panuccio, Tripodi, Savastano, Macrì, Gioffrè (65’Surace), Cotroneo, Caratozzolo (65’C.Campora). All: E.Campora  Real Gallina: A.Cutrupi, Catanese, D.Cutrupi, S.Cutrupi, Cuzzocrea, Foti (62’ Cogliandro), O.Perrelli, Riso, A.Sassi, C.Sassi (74’Modafferi), Vazzana. All: M.Perrelli Arbitro: Romeo di Reggio Calabria (Cartisano-Procopio) Espulsi: 85’ Savastano Marcatori: 32’ Macrì, 52’ e 58’ Foti, 60’ Riso, 80’ Cotroneo

Vincenzo Laurendi