SCILLA Santacroce presenta il suo "Progetto Scilla"

Presentazione lista Progetto ScillaL’ultima lista si è presentata ai cittadini di Scilla. Francesco Santacroce è sceso in campo con la lista “Progetto Scilla”, per dare una possibilità di scelta in più al motto di “Liberi di scegliere e capaci di progettare”. Ha deciso di giocare questa partita facendosi sostenere da chi conosce già le problematiche di questo paese in quanto ex amministratore, parliamo dell’ex vicesindaco Loredana De Lorenzo e Antonio Santacroce, e da giovani che con l’entusiasmo dettato anche dall’età si affacciano per la prima volta alla politica. Avendo scelto di inserire componenti dell’ex giunta Caratozzolo era necessario il passaggio per spiegare la scelta di dichiarare il dissesto finanziario.

«Il dissesto andava fatto per onestà intellettuale – ha spiegato Santacroce - La prima cosa è la legalità e la seconda il buon senso perchè il problema non è stata la dichiarazione del dissesto ma l’aver amministrato male nei dieci anni precedenti e non come il buon padre di famiglia. Dobbiamo rispettare anche il pensiero degli avversari ma noi saremo sicuramente maggioranza e cercheremo di creare un clima collaborazione. Non siamo assolutamente arrivati in ritardo perché abbiamo ancora un mese prima di arrivare alle urne dove ci sarà una scelta». Rispondendo agli avversari, che più volte hanno ribadito di non aver trovato un clima di collaborazione con Santacroce, il candidato a sindaco ha specificato che un confronto era impossibile. «Una delle proposte che ci hanno fatto e di fare le primarie. Io non ho accettato perché il mio intento era fare una squadra per governare.

Il progetto scilla è venuto fuori da una collaborazione tra persone e non è stato un’idea solo mia e l unico requisito è stata l’onestà e la competenza. Posso promettervi che saremo coesi e saremo un libro aperto. Non ci saranno assessorati chiudi e ogni assessore avrà abbinato un consigliere e anche il terzo consigliere non eletto affiancherà questo gruppo e in più sarà affiancato da uno staff dove tutti sapranno tutto. Se ci sarà da scontentare qualcuno lo faremo con coraggio così come coraggiosi sono stati ad accettare questa sfida tutti i componenti alcuni dei quali hanno avuto pressioni per non accettare. Non saranno mai più privatizzati i tributi mai affidare a terzi quello che non si può controllare».

 

eb