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Parco Storico “Giovanna Ruffo, principessa di Scilla”. Arriva il riconoscimento del Presidente della Repubblica

Parco storicoParco storicoGrande soddisfazione nella Fondazione FIDAPA ONLUS per l’alto riconoscimento conferito dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, al Parco storico “Giovanna Ruffo, Principessa di Scilla”. Istituito dalla dott. Irene Tripodi, il Parco rientra nel “Progetto Parchi storici”, promosso dalla Fondazione FIDAPA ONLUS, partner della IFBPW (International FederationBusiness Professional Women), con lo scopo di promuovere occasioni di studi, indagini e approfondimenti” e valorizzare l’operato di donne eccellenti, che hanno dato il loro originale contributo alla storia ed allo sviluppo del loro Territorio.

Il Parco dedicato a Giovanna Ruffo, intende riportare alla luce una figura femminile straordinaria, ma poco conosciuta, che con il suo agire ha segnato un’epoca della storia, influenzando il costume e la vita sociale del suo tempo.  La Principessa Giovanna, vissuta tra la fine del 1500 e la metà del 1600, si è distinta non solo per le virtù, ma anche per   la munificenza, grazie alla quale sono state realizzate le più belle testimonianze architettoniche di Scilla e numerose altre importanti iniziative di grande rilevanza per l’elevazione morale del popolo. Alla Principessa Giovanna si deve la realizzazione di   monumenti, chiese, conventi, oratori, ospedali fontane, canali di irrigazione, e persino un osservatorio per il ricovero e l’educazione di ragazze orfane e bisognose e di disabili.

Parco Storico Giovanna Ruffo di ScillaParco Storico Giovanna Ruffo di ScillaIl Parco è uno spazio culturale che si propone di “entrare” nella storia in modo nuovo e critico e osservare il contesto storico, sociale, culturale, politico, economicoche fa da sfondo a fatti ed eventi relativi ad un borgo della Calabria, riconosciuto come uno dei più incantevoli del Mediterraneo. Il progetto vuole creare occasioni di studio e ricerca affinché una pagina del passato porti a riflessioni attente e ragionate, risvegli le coscienze e attivi meccanismi capaci di valorizzare risorse umane, ambientali e culturali, interessanti e spesso trascurate e promuovere la naturale aspirazione del mitico borgo di Scilla ad un decollo culturale, turistico ed economico che potrebbe costituire una risorsa per l’intero territorio circostante. All’interno del Parco è stato istituito un comitato scientifico, presieduto dal prof. Giuseppe Caridi, ordinario di Storia moderna, presso l’Università di Messina, fanno parte del Comitato prestigiose personalità del mondo accademico e culturale. Alla dott. Irene Tripodi, ideatrice, responsabile del Parco il plauso della Fondazione per il prestigioso riconoscimento.

Filippo Teramo