BAGNARA Manca l’acqua in alcune zone della città: l’esasperazione dei cittadini

rubinetti seccoLe segnalazioni sono ormai tante, e giungono in redazione sempre più copiose. Manca l’acqua in gran parte del territorio comunale ed i Cittadini sempre più esasperati, sono pronti ad ogni forma di protesta. A parte la non potabilità, da ricordare che è tutt’ora vigente un’ordinanza che ne vieta l’utilizzo ai fini alimentari, l’acqua viene sospesa in molti quartieri a partire dalle ore 12.00. La carenza del prezioso liquido viene segnalata anche nelle scuole e negli uffici pubblici, con evidenti problemi per tutti coloro che per vari motivi si trovano all’interno di queste strutture. In alcune zone l’acqua è veramente un miraggio, e a chi si è recato in Comune per chiedere spiegazioni gli è stato detto che non ci sono soldi, ed eventualmente di attendere le nuove elezioni.

A questo punto, visto anche l’arrivo dell’inverno, con tutti i problemi che ciò comporta, servirebbe intervenire soprattutto per dare risposte a quei cittadini esasperati che chiedono, dopo aver pagato a caro prezzo un “disservizio” ormai evidente, di avere l’acqua possibilmente potabile, e per tutto l’arco della giornata. Molti cittadini si sentono abbandonati, anche da chi li dovrebbe rappresentare, e sopratutto da quei partiti o movimenti politici che  dovrebbero rappresentarne le istanze e tutelare le loro ragioni. “Basta è il momento di fare qualcosa – dicono – questo paese continua ad andare alla deriva, e nessuno si occupa di un problema di fondamentale importanza per la vita quotidiana delle persone”. L’appello è rivolto a tutti, sopratutto a coloro che sono impegnati nella ricerca di candidati e posti nella futura Amministrazione Comunale. “Questi sono i veri problemi da affrontare, ed è da qui che bisogna partire”.

Carmelo Tripodi