Martedi', 21 Maggio 2024
 
    Instagram         
 
Logo Unieuro Bagnara Calabra
 
Borgo in FioreBacco - Def 

Sociale

Due iniziative a Reggio Calabria per la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza VIDEO SERVIZIO

  • Categoria: Sociale


  • 1-antonio marzialeREGGIO CALABRIA. Anche la Regione Calabria, attraverso l’ufficio del Garante celebrerà, con due distinte iniziative, la Giornata internazionale dell’infanzia e l’adolescenza. Gli eventi, in programma il 18 e 19 novembre, sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa organizzata dal Garante dell’Infanzia e l’adolescenza della Regione, Antonio Marziale, alla quale hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, il presidente del Tribunale di Reggio Calabria, nonché presidente dell’Associazione “Civitas” Luciano Gerardis, il presidente del Coni Calabria Maurizio Condipodero e la direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale Mirella Nappa. 

Leggi tutto...

Reggio e "il mantello dell'amore": l'Hospice Via delle Stelle protagonista al Castello Aragonese

  • Categoria: Sociale


  • hospice rcNon è un caso che per celebrare in tutta Italia la giornata nazionale delle Cure palliative sia stato scelto venerdì 11 novembre, la giornata di San Martino. Tutti conoscono la storia del santo che tagliò in due il proprio mantello per condividerlo con un mendicante sofferente, perché non riparato per quella rigida giornata. Un mantello, il “pallium”, che il giorno dopo, al suo risveglio, era integro. Proprio dal latino “pallium” deriva il termine di “Palliative Care”, in Italia tradotto come “cure palliative”. Il mantello che si condivide con chi è sofferente, unito alla parola inglese “care” che è “cura” ma in un senso più ampio: “I care for you” significa anche “mi occupo di te”, “tu sei importante per me”.

Leggi tutto...

Al Castello Aragonese la 5 giorni dell’Hospice, “Le arti per le cure palliative”

  • Categoria: Sociale


  • Loc Evento Cure PalliativeArriva a Reggio Calabria la prima Mostra fotografica nazionale itinerante “ISTANTANEE SULLO SCORRERE DELLA VITA: IMMAGINI CHE CATTURANO EMOZIONI”, ideata dalla Fondazione “Via delle Stelle” Hospice di Reggio Calabria e dall’Hospice di Duino Aurisina, sostenuta dal Tavolo Tecnico inter-regionale “Sapere Aude! Psicologi in Cure Palliative” dell’Ordine degli Psicologi di Sicilia e Calabria e patrocinata dal Comune di Reggio Calabria.

Leggi tutto...

VILLA SAN GIOVANNI Biagio Casola continua la protesta, e ribadisce le sue ragioni VIDEO SERVIZIO

  • Categoria: Sociale


  • Biagio Casola- Villa

    A cinque giorni dall’inizio della protesta nessuna buona nuova per Biagio Casola, un disoccupato  di Villa San Giovanni che si è incatenato davanti alla sede del comune. L’uomo, che  ha notevoli difficoltà economiche, e chiede un alloggio e dignità per se stesso e per la sua famiglia, attende ancora risposte dal Comune ed in questa intervista ribadisce le sue ragioni.

Leggi tutto...

REGGIO CALABRIA Inaugurazione Cardiochirurgia: Silvana Ruggiero (AGESS), "si abbia il coraggio di far passare la Lorenzin dai corridoi affollati di barelle!"

  • Categoria: Sociale


  • silvana-ruggieroFinalmente dopo tanti anni viene tolto il celofan alle apparecchiature del nuovo Reparto di Cardiochirurgia all’ospedale di Reggio Calabria e non si poteva non prevedere la passerella ministeriale del taglio nastro! Infatti il Ministro Lorenzin in persona inaugurerà il fiore all’occhiello della cardiologia reggina che se non fosse come una ciambella con il buco, potremo veramente dire che la Calabria a livello sanitario brucia i tempi dell’eccellenza! Ma il nuovo Reparto appunto rappresenta il contorno della ciambella al cui interno il buco rappresenta una voragine di inefficienze sanitarie tutte calabresi e proprio il nosocomio dove la Ministra sfilerà tra flash fotografici e parole di circostanza, che parte l’urlo della vergogna di migliaia di ammalati che dopo la chiusura dei c.d. “piccoli ospedali” sono parcheggiati nei corridoi dei vari reparti su barelle di fortuna per mancanza di posti letto! Non entrando in merito (perché lo sta già facendo la magistratura) agli orrori accaduti ne reparto di ginecologia dove, sempre per la chiusura di molti punti nascite del territorio reggino anche per partorire occorre prendere il numero che ovviamente non tiene conto delle contrazioni uterine, vi è anche un serio problema al pronto soccorso ed in particolare nelle OBI  (Osservazione breve intensiva) dove la degenza appunto “breve” diventa un ricovero a lunga degenza in attesa che si liberi qualche posto letto per dare dignità all’ammalato che si vede costretto a stare tra uomini e donne, su una barella e con un familiare accanto per le emergenze igieniche! Sarà inaugurato anche il nuovo pronto soccorso con una superficie più grande, bene! Così entreranno più barelle! Ma domani, mi chiedo, tutte queste inefficienze, tutti questi disagi per gli ammalati, come verranno celati alla Lorenzin? O in questi giorni ci saranno state delle dimissioni di massa o i malati nelle barelle, tempo del servizio fotografico della Ministra, verranno chiusi in qualche sgabuzzino, perché la polvere la si può nascondere sotto i tappeti, ma per gli ammalati, divenuti ancor più malati scomodi per la presenza della titolare del dicastero sanitario, dovranno pur prendere dei provvedimenti. Questo è il modus operandi delle “cose” calabresi che pur di far cosa gradita al potere romano, ci si nega a se stessi la propria dignità e di conseguenza quella degli ammalati calabresi che non sono diversi da quelli delle altre regioni, sono solo nati in Calabria! L’inaugurazione del Reparto di Cardiochirurgia, della TIN (Terapia Intensiva Neonatale) non ci può dare una gioia vera e completa quando ancora più grande è la rabbia urlata e mai ascoltata da chi domani si prenderà i suoi meriti! Diamo la possibilità di far venire i governanti di Roma con tanto di tappeto srotolato solo per far tagliare i nastri e non li facciamo venire quando la gente rivendica il proprio diritto alla salute! Così facendo, care istituzioni calabresi, divenite complici di questi disagi! Si abbia il coraggio di far passare la Lorenzin da questi corridoi affollati di barelle, dalle sale di attesa di chi deve fare un trattamento chemioterapico (con attese anche di mezza giornata), da chi è parcheggiato nell’OBI, da chi deve partorire e dal lager del reparto di psichiatria! Il vostro coraggio rappresenterebbe non solo rispetto verso gli ammalati ma la prova provata che il riordino della sanità calabrese, in mano da anni ai vari commissari, ha fatto diventare i calabresi bisognosi di cure come ammalati allo sbaraglio e tutto in nome di un piano di rientro dove a rientrare, paradossalmente, sono i soldi dei calabresi stessi che ci sono stati sottratti da politiche scellerate di chi ci ha governato negli anni. No, non può essere la gioia il sentimento dominante di oggi, perché la Ministra Lorenzin dopo le sue belle parole e approfittando con la sua venuta di ricordare le ragioni per cui votare sì al Referendum, ci lascerà nella merda, proprio dove eravamo!

    da Silvana Ruggiero (Presidente Agess e Portavoce del Comitato per la salute “Costaviola”), riceviamo e pubblichiamo