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Presentato a Reggio il racconto musicale sulla natività del Signore, scritto e diretto dal Maestro Vincenzo Panuccio

Racconto Musicale - ReggioRacconto Musicale - ReggioReggio Calabria – Nella basilica della Madonna Madre della Consolazione nella vigilia dell’Epifania  è stato presentato  un racconto musicale sulla natività del Signore. Protagonisti;  il coro “Cosma Passalacqua” di Sant’eufemia d’Aspromonte diretto dal maestro Angela Luppino e l’orchestra di fiati città di Bagnara diretta dal maestro Vincenzo Panuccio. Tre voci narranti quelle di, Carmelo Foti, Giuseppe Demaio e  Mariacarmela Fiorenza, hanno dato vita al testo che commentava  il percorso musicale che ha avuto inizio con l’Ave Maria di Giulio Caccini.

Il testo, scritto dal maestro Panuccio, ha dato voce a tutti i protagonisti della Natività; Maria determinata e fiduciosa con il suo si, Giuseppe dubbioso ma disponibile, gli angeli messaggeri e ammonitori, i Magi e i pastori i primi ad accogliere il Messia e persino il bue e l’asinello hanno parlato agli uomini di oggi, secondo il loro punto di vista, del mistero dell’incarnazione del Verbo. Tantissimi applausi un grande successo, questo  è stato il responso per questo  lavoro narrativo musicale eseguito per la prima volta e che certamente sarà riproposto in futuro visto il consenso riportato. Due brani in lingua dialettale “Che duci stu figghiu” e “Allestitivi cari amici” sono stati inseriti perché la musica popolare ha da sempre cantato il Natale. Non poteva mancare un richiamo a Francesco d’ Assisi che ha dato vita al primo presepe vivente della storia e quindi sono stati proposti  due brani tratti dalla commedia musicale Forza venite Gente di Michele Paulicelli;  E’ Natale, eseguito da Marco Famà  e, Povertà eseguito da Angela Luppino.

Pacem in terris di Marco Frisina al centro del racconto per ricordare il canto degli angeli “Pace in terra agli uomini di buona volontà” infine, un brano gospel dal titolo Amen per sottolineare l’universalità del natale che non è solo di una parte geografica della terra ma del mondo intero  e infine,  I Will follow him tratto da Sister Act, perche’: “ Se il verbo non nasce nei cuori di ognuno di noi, tutto è inutile” e, per ribadire che il Natale non è solo ricorrenza, festa, regali ecc. è l’occasione per l’umanità di accogliere ancora una volta nella nostra storia, la Salvezza e la Misericordia di Dio. Il concerto di martedì  è stato il primo appuntamento previsto in calendario, della lunga serie di manifestazioni organizzate nella Basilica dell’Eremo, in occasione del Giubileo.  La basilica della Madonna della Consolazione  è una delle chiese diocesane nella quale si può ottenere l’indulgenza, il perdono, in questo anno straordinario voluto da papa Francesco, il primo della storia  a tema; “Misericordia Sicut Pater.“ Domenica a Oppido Mamertina nella chiesa del Calvario alle 17,00 ci sarà il secondo appuntamento giubilare per l’orchestra di fiati bagnarese, impegnata nel concerto Dives in Misericordia con il coro parrocchiale  “Santa Maria  dè Merula” di Molochio ed il coro interparrocchiale di Oppido Mamertina.

M.F.