In data 28/01/2016 alcuni volontari dell’Osservatorio hanno percorso un lungo tratto (circa km. 2,8) dell’alveo del torrente Novito lato Siderno, in direzione mare-monte, e lato Locri, in senso contrario, ed hanno avuto modo di notare un elevato stato di degrado ambientale sintetizzato nelle foto allegate.
Chi scrive è un quasi ottantenne nato, cresciuto e sempre vissuto a Scilla. Fra tutte le cose belle e brutte e direi strane vissute in questi miei decenni, a dir la verità cose ignobili, irresponsabili, superficiali ma soprattutto senza coscienza come in questi ultimi cinque anni, non mi era capitato di vederle mai. Mi riferisco, mi si perdoni il termine ma è la pura verità, al furto dell'Ospedale “Scillesi d'America” di Scilla. La storia è molto lunga. A mio giudizio, un “Ospedale” in quanto tale -e lo “Scillesi d'America” di Scilla lo era- non può, per puri calcoli politici, essere considerato come un supermercato o qualcosa di simile, per ordinare la chiusura di un Servizio Pubblico che non serviva a soddisfare i bisogni di pancia ma a dare la vita, l'aiuto o l'assistenza a coloro con i quali madre Natura non è stata, purtroppo, così benevola come con coloro che dispongono della salute delle persone meno fortunate di loro come le carte del tressette.
Tanto tuonò…che finalmente piovve! E’ questa la metafora più consona per descrivere il fallimento di una parte della politica, che negli ultimi mesi aveva fatto proclami di fare proprio il problema dei malati oncologici ed ancor di più fingendo lotte per non far morire il già agonizzante nosocomio “Scillesi d’America”! Oggi il Comitato per la salute “Costa Viola” dichiara la morte celebrale del nosocomio scillese, così come viene conclamata l’inettitudine mentale di chi faceva e diceva le cose fin troppo facili per essere creduto, di chi ha messo il popolo da parte perché il problema andava risolto dalla politica, ignorando che la politica è l’arte di governare la gente, ma la vostra opera d’arte è sotto gli occhi di tutti i cittadini che da sempre avevano nello “Scillesi d’America” un punto di riferimento, una certezza per la loro salute ed una garanzia di cure immediate senza dover percorrere chilometri di autostrada e strade statali, prima di raggiungere un nosocomio.
Nell'ambito della "Rete per la legalità'" promossa dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, il Coordinamento antimafia Riferimenti promuove il Progetto "Pedagogia delle scelte responsabili, Informare per resistere". Ospite del percorso formativo, giovedì, 28 gennaio, l'imprenditore Antiracket Gianluca Cali', nei giorni scorsi al centro delle cronache per aver subito tentativi di isolamento nella scuola frequentata a Milano dai propri figli, indicati come fonte di pericolo per gli altri studenti in quanto figli di un testimone di giustizia.
Si è rinnovata, con la firma del protocollo presso il Museo Archeologico Nazionale, per il terzo e quarto anno consecutivo, la convenzione che vede insieme il Fondo Ambiente Italiano di Reggio Calabria, le scuole di Reggio, Gioia Tauro e Palmi ed il Museo Archeologico Nazionale di Reggio per la formazione e le attività in Alternanza Scuola Lavoro degli studenti Apprendisti Ciceroni del FAI.