“Medma, Polis della pace e dell’amore” è il titolo dello spettacolo realizzato dai piccoli allievi e dalle piccole allieve della Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Rosarno. Ed è il teatro aperto di Rosarnoche ha ospitato le scene e gli spettatori e le spettatrici, rivestendo quel ruolo determinante ad accogliere i momenti culturali e sociali della città rosarnese. Medma, con la sua storia e le sue leggende, continua a vivere nelle rievocazioni e nella fantasia di giovani insegnanti che sanno sensibilizzare e formare le nuovissime generazioni alla storia e alla pace. Entusiasta e gioiosa per l’iniziativa di conclusione anno scolastico è, senza dubbio, la Direttrice Suor Grazia Mangione, sempre guida solerte e disponibile agli eventi di crescita per la scuola. La stessa ha ringraziato le docenti e gratificato i piccoli e le piccole, non dimenticando l’impegno e il calore delle famiglie. Mentre è stata la Coordinatrice dei lavori, Samantha Messina, che ha presentato i doverosi ringraziamenti all’Amministrazione Comunale e alla Responsabile Dott.ssa Corigliano per la gentile concessione del Teatro aperto e all’artista Ambra Miglioranzi per la realizzazione di un dipinto scenografico, sfondo di sintesi storica del territorio. “Guerra o Pace? Siamo qui per costruire la pace, una pace che bisogna costruire a partire dalle famiglie, dai singoli per la comunità intera, per il territorio, per il mondo.” Risuona così le parole della Coordinatrice, che vogliono essere di profondo auspicio in un contesto mondiale davvero precario e instabile quale oggi si mostra agli occhi di tutti e tutte noi. Per gli allievi e le allieve della Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Maria Ausiliatrice saranno gli dei e le dee dell’Olimpo, nella maestosa e laboriosa città di Medma, a decretare la pace nel mondo tanto desiderata e agognata, perché negli occhi dei piccoli e delle piccole si devono specchiare solo vita e bellezza.
Caterina Restuccia
