Il rendiconto di gestione 2024, approvato dalla maggioranza nel consiglio comunale del 30 u.s. certifica l’incapacità politica ed amministrativa dell’amministrazione Pistolesi. La spesa corrente è triplicata a confronto del rendiconto del 2021 della passata gestione. La spesa in conto capitale (finanziamenti per opere pubbliche) in questi tre anni segna sempre lo zero. Le tasse e i tributi solo in parte vengono riscossi. Il contenzioso e i risarcimenti danni sono alle stelle. Un vero disastro economico/finanziario, ed il bilancio galleggia, ancora per poco, grazie ad alcuni accorgimenti tecnici. Presto gli enti predisposti al controllo contabile ci daranno ragione. L’ aver speso in maniera folle in questi tre anni, senza avere alcun beneficio per la collettività, dimostra come questa amministrazione abbia sbagliato ogni tipo di scelta; non avere acqua nelle case (nelle zone agricole si), la fogna che sversa in mare, un paese sporco e servizi pubblici sempre più scadenti sono la testimonianza di questo fallimento.
I due anni di consiliatura che rimangono, di questo passo, ci porteranno dritti al default, con conseguente salasso per i cittadini. Ma quale fiducia si può avere? Per portare a termine le opere pubbliche (lungomare, campo sportivo, la scuola Morello, il Porto ecc.), si quelle incluse nel famoso libro dei sogni dei 45 milioni di euro ereditati dalla Giunta Frosina? Ma se più che un sogno le stanno trasformando in un incubo! Infatti, una volta insediata, questa amministrazione non ha fatto altro che innescare la pericolosa miccia del contenzioso, dovuta all’ incapacità manifesta. A pensarci bene, speriamo che la frase pronunciata da Sindaco sul libro dei sogni non si riveli una profezia. E se il Sindaco, nel elencare i risultati conseguiti, fa affidamento solo ad attività di estrema ed ordinaria amministrazione, capite bene come sono messi male. Per cui non gli rimane altro gettare fumo negli occhi dei cittadini, pur essendo consapevoli del loro fallimento.
E se ex consiglieri o ex componenti della giunta, nonché gruppi organizzati e singoli sostenitori del progetto Pistolesi, chi più chi meno, manifestano pubblicamente il loro dissenso nei confronti di una amministrazione inconcludente, beh non possiamo che confermare quello che si dice in paese, che quella attuale è la peggiore amministrazione della storia di Bagnara. Testarda e presuntuosa si attorciglia su se stessa discutendo di rimpasti per garantire un posto al sole. Piuttosto che agire per il bene del paese, stano assieme solo ed esclusivamente per tenere stretta la poltrona portatrice, maledettamente, di super indennità.
“La Bagnara che VogliAmo”