PALMI – Il sipario del Teatro Manfroce si è alzato su un pubblico straordinario: centinaia di ragazze e ragazzi hanno gremito la sala per prendere parte all’evento conclusivo del progetto “Gener-Azione #Pari”, promosso dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Palmi, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi “San Francesco” e “De Zerbi–Milone”, il Comune di Palmi e con la partecipazione attiva del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
Ad aprire l’incontro è stata l’avvocata Clara Tripodi, presidente del Comitato Pari Opportunità di Palmi, che ha accolto con gioia la straordinaria platea di ragazze e ragazzi, introducendo i lavori della giornata, e ha evidenziato: “Questo progetto è la prova che la Costituzione può essere viva, il video che raccoglie i lavori svolti è la sua voce: quella dei ragazzi, delle loro emozioni e idee”. Il primo momento ha visto gli interventi del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Palmi Angelo Rossi, dell’assessore alle Politiche Giovanili Salvatore Celi, della dirigente dell’I.C. De Zerbi-Milone Anna Teresa Currà e del dirigente dell’I.C. San Francesco Ferdinando Rotolo. Particolarmente evocative le parole dell’assessore Celi: “Un seme gettato oggi può cambiare il domani: il progetto ha generato riflessioni profonde che cresceranno nel tempo”.
Nel secondo momento, grande emozione ha suscitato la proiezione del video che ha raccolto immagini, voci, pensieri e sogni degli studenti coinvolti. Un racconto corale e vibrante che ha condensato l’intero cammino del progetto, rendendo visibile l’impegno, la creatività e la sensibilità delle classi partecipanti. Immagini e parole si sono intrecciate in un mosaico di storie, restituendo al pubblico una Costituzione viva, concreta, vicina ai vissuti dei ragazzi.
Il terzo momento ha visto alternarsi i contributi dei relatori: l’avvocata Flavia Maisano, la psicologa Mariagrazia Carnevale, l’esperta in reati telematici Anna Curcuruto, l’avvocato Antonino Biondo. A moderare l’incontro, L’avvocata Mariairene Negrini, che ha evidenziato il valore del dialogo tra generazioni e istituzioni: “Abbiamo messo la Costituzione nelle vostre mani e l’avete fatta vostra, parlando dei vostri sogni. Una generazione pari nasce proprio dall’idea che ognuno possa contribuire, con i suoi talenti, al progresso della società”. Un momento che ha lanciato un messaggio di forza inclusiva, consapevolezza di libertà e che ha restituito con delicatezza l’emozione dell’incontro con gli studenti: “Voi siete il vero regalo. Io oggi non ho dato, ho ricevuto”, ha parlato così ai ragazzi il Procuratore dei Minori Roberto Di Palma.
Il quarto e ultimo momento ha dato spazio alla premiazione. A ricevere il primo premio ex aequo, perché “tutti primi, tutti diversi, tutti pari”, sono state le classi 2A, 2B, 2C e 2D dell’I.C. San Francesco, e le classi 2A, 2B, 2C, 2D e 2E dell’I.C. De Zerbi–Milone. Insieme agli studenti, sono stati premiati con una targa anche il prof. Ferdinando Rotolo, dirigente dell’I.C. San Francesco, la prof.ssa Anna Teresa Currà, dirigente dell’I.C. De Zerbi–Milone, il dott. Salvatore Celi, assessore alle Politiche Giovanili, la prof.ssa Flora Salerno, referente dell’I.C. Minniti, e la prof.ssa Silvia Ferraiolo, referente dell’I.C. Zagari-Milone.
Il Comitato Pari Opportunità di Palmi, promotore del progetto, è composto dagli avvocati Antonio Biondo, Flavia Maisano, Lea Sprizzi, Mariairene Negrini, Renato Vigna, Giuseppe Saletta, Mariano Parisi, Vladimir Solano, guidati dalla presidente avv. Clara Tripodi.
Un teatro pieno, un messaggio potente. La Costituzione non è un testo da studiare soltanto tra i banchi, ma un patrimonio da vivere ogni giorno, con gesti, scelte e parole che sappiano costruire un domani più giusto per tutti.