Giovedi', 28 Marzo 2024
 
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Il recital del chitarrista Edoardo Marchese a Palmi. Prosegue la rassegna Synergia 46 dagli Amici della Musica Manfroce

Casa della Cultura Leonida Repaci di PalmiCasa della Cultura Leonida Repaci di PalmiIl recital chitarristico del musicista Edoardo Marchese, con una composizione in prima esecuzione assoluta, sarà il prossimo appuntamento in programma per sabato alle ore 18 all'auditorium della casa della Cultura Leonida Repaci di Palmi, nell'ambito della rassegna Synergia 46 promossa dall'associazione Amici della Musica Nicola AntonioManfroce, presieduta da Antonio Gargano, in collaborazione con Ama Calabria e cofinanziata nell'ambito dell'avviso pubblico Animazione Eventi Culturali della Regione Calabria.

Ecco il programma del concerto di musiche di autori vari: Francisco Tarrega Quattro mazurke - Adelita, Marieta, Mazurka, Sueno; L.v.Beethoven - F.Tarrega Andante de la 9 Sonata de Beethoven; Bruno Bettinelli Mutazioni su tre temi noti; Franco Margola Omaggio a Manuel de Falla; Francis Poulenc Sarabande; Manuel de Falla Homenaje Le Tombeau de Debussy; Maurice Ohana Tiento; Hans Haug Alba; Joaquίn Turina Sevillana; Antonio Lauro Orίente, Notturno, Romanza; Domenico Giannetta Sonata; I.Rapsodia - II. Sarabanda interrotta - III.Toccata.

Edoardo Marchese ha appreso la pratica della chitarra dalla trattatistica spagnola e dalla letteratura italiana del Secolo XVII. Successivamente ha frequentato i corsi di perfezionamento di chitarra barocca e di vihuela tenuti da Hopkinson Smith. Ha inoltre svolto ricerche sulla struttura dei metodi e sulla tecnica esecutiva chitarristica del Secolo XIX; ha studiato ed interpretato le opere didattiche e cameristiche del chitarrista-compositore napoletano Ferdinando Carulli e ha ricevuto premi e riconoscimenti in numerosi concorsi nazionali eseguendo il repertorio pour Piano et Guitare. Ha approfondito la conoscenza della musica antica e ha acquisito i criteri di catalogazione delle fonti liturgiche e gregoriane alle lezioni di Bonifacio Baroffio. Ha preso lezioni di perfezionamento sul repertorio del Novecento da Oscar Ghiglia e ha studiato con Leo Brouwer alcune fondamentali opere della sua produzione. Ha ottenuto, in giovane età, l'attestazione di apprezzamento di Alirio Diaz di brillante promessa dell'arte chitarristica

per l'interpretazione delle opere di Antonio Lauro. Interessato ai processi di apprendimento e alle modalità di trasmissione della conoscenza musicale e tecnico-strumentale, si è laureato con lode in Scienze dell'Educazione con una tesi sulla metodologi a e la trattatistica antica della chitarra. Interessato ai processi di apprendimento e alle modalità di trasmissione della conoscenza musicale e tecnico-strumentale, si è laureato “con lode” in Scienze dell'Educazione con una tesi sulla metodologi a e la trattatistica antica della chitarra. Si è diplomato in Chitarra in anticipo per merito ed è divenuto il più giovane abilitato alla docenza di Chitarra nei Conservatori di Musica di Stato tramite concorso per titoli ed esami. E' stato docente di Chitarra nei Conservatori Santa Cecilia di Roma e Egidio Romualdo Duni di Matera. È titolare di cattedra al Conservatorio Fausto Torrefranca di Vibo Valentia.

E' stato premiato al prestigioso Concorso Internazionale di Chitarra Classica Città di Alessandria XXIII edizione Omaggio a Ernesto Cordero (Terzo Premio e Premio Speciale Al più giovane classificato).

Ha studiato etnomusicologia con Diego Carpitella ed ha condotto degli studi sul ruolo della chitarra in ambito popolare; conseguentemente ha tenuto seminari presso istituzioni universitarie sulle relazioni organologiche, di tecnica esecutiva, di repertorio tra la chitarra barocca e la chitarra battente. Al Conservatorio Santa Cecilia di Roma ha svolto lezioni-concerto dal tema "Organologia e notazione della chitarra barocca" per ampliare la prospettiva di un repertorio da concerto con le opere del più grande valore artistico di epoca antica. Per il Conservatorio di Roma ha inoltre trattato "I Ghiribizzi di Paganini" con un'analisi dell'opera ed un'esecuzione con chitarre originali di liuteria romana del Primo Ottocento. Ha sviluppato un metodo d'insegnamento fondato sull'analisi critica dei trattati storici finalizzata alla corretta lettura stilistica ed estetica delle opere da concerto.