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CALCIO Villese scoppiettante, travolta la Bagnarese 5-3

  • Categoria: Sport
1 23042017 villese1 23042017 villeseRisultato pazzesco al “Santoro” a porte chiuse. La Villese, alla prima uscita senza Barillà, schianta la Bagnarese quinta in classifica. Vittoria fondamentale per la salvezza, che ora sembra più vicina. Nella partita degli ex, Tripodi e De Franco su tutti, Catanzaro s’illumina d’immenso e segna il corso degli eventi. Il duo Sergi-Bellè manda in campo: Anishchenko; Cosoleto (Barresi dal 40’ del s.t), Bellè Norman(c), De Berardini( Qosja dal 14’ del s.t.), Crea; Spanti, Bellè Luca, Morabito, Palermo; Tramontana, Catanzaro( Nocera dal 26’ del s.t.).
Mister De Leo si affida a: Filippone, Palamara (Masuzzo dal 29’ del s.t.), De Franco, Spoleti, Guerrisi; Velardo, Spataro, Tripodi, Musumeci; De Marco( Maisano dal 34’ del s.t.), Oliverio. Arbitra Volpe della sezione di Vibo Valentia. Gli assistenti sono Celestino e Fiorentino, rispettivamente di Reggio Calabria e Soverato. La Villese parte a vele spiegate e al 2’ colpisce una traversa con il giovane Tramontana, ma il gioco è fermo per posizione di fuorigioco. Al 4’ Spanti sale in cattedra, ma il suo tiro è telefonato. Il gol è nell’area. Dopo 10 minuti, la Villese è più propositiva. I Biancazzurri non sono usciti dal loro guscio. Al 14’ Catanzaro rompe il ghiaccio. Cosoleto esegue un cross al bacio. L’attaccante neroverde spizza di testa e insacca alle spalle dell’incolpevole Filippone. L’elevazione di Catanzaro è impressionante. 1-0 meritato per i neroverdi. Passano solo due minuti e la Villese mette a segno il secondo gol della gara. Cambia l’assist-men, ma non il marcatore. Bruno Crea mette in mezzo per il solito Catanzaro che batte nuovamente Filippone e raddoppia. 2-0. I primi 20’ sono a tinte neroverdi. C’è stata una sola squadra in campo. La Bagnarese resta a guardare fino al 24’. Spoleti si accentra, al limite dell’area finta il tiro e regala il pallone a Spataro che lo trasforma in gol. Azione da manuale dei biancazzurri, che con il minimo sforzo riaprono la contesa. Squadra non bellissima ma cinica. 2-1. Al 28’ Tramontana, servito splendidamente da Spanti, ha la palla del ko. Il classe 2000, a tu per tu con il portiere, sbaglia regalando la palla a Filippone. Al 30’ è ancora Spanti a tagliare la difesa in due con la sua solita imbucata. Questa volta il destinatario è Catanzaro che davanti a Filippone non sbaglia. Bagnarese inguardabile in questo frangente. Dopo 30’ è già tripletta per Catanzaro. 3-1. Come si dice in questi casi? Mezz’ora di fuoco. Al 33’ Crea esegue una percussione convergendo verso il centro del campo, arrestandosi davanti alla porta, dopo il tiro parato da Filippone. Al 39’ Palermo avrebbe potuto mettere la parola fine all’incontro, ma a tu per tu con il portiere, manca l’appuntamento con la gloria. Al 40’ la partita, da splendida diventa spettacolare. Da calcio d’angolo, De Franco si fa trovare pronto al limite dell’area. L’ex neroverde scocca un tiro micidiale che s’insacca all’incrocio dei pali. Un misto di potenza stratosferica e precisione millimetrica. 3-2. Che bellezza. Dopo 2’ di recupero l’arbitro ha l’arduo compito di mettere fine ad un primo tempo da leccarsi i baffi. Il secondo tempo è scandito dalla stanchezza. I giocatori non corrono alla stessa velocità dei primi quarantacinque minuti e il gioco ne risente. La prima azione degna di nota arriva al 18’ ed è un fulmine a ciel sereno. Luca Bellè innesca Catanzaro, che esegue un pallonetto d’alta scuola. Portiere battuto. 4-2. Catanzaro cala il poker. Immensa la sua prestazione. Al 31’ Spataro realizza una doppietta. La sua percussione centrale a sfruttare il buco creato dalla coppia Norman Bellè-Qosja è letale. 4-3. Partita infinita. Se pensavate fossero già abbastanza sette gol, vi sbagliavate di grosso. Al 41’ Nocera realizza la rete del definitivo 5-3. Il tiro del giocatore neroverde è senza speranze, ma la papera di Filippone lo trasforma in oro. L’ultimo giro d’orologio coincide con il 45’. Senza recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia. Risultato finale 5-3. La Villese ottiene tre punti fondamentali per la salvezza. La Bagnarese, sotto tono, esce meritatamente sconfitta da Villa San Giovanni. Il migliore il campo è ovviamente Catanzaro e non dobbiamo dare spiegazioni. Per ulteriori chiarimenti consultare la lista dei marcatori. Classifica invariata per le due compagini, con la Villese che sale a quota 36 punti. Una vittoria moralmente stratosferica. Battere 5-3 la quinta in classifica è una soddisfazione enorme. L’apporto di un attaccante di movimento che faccia gol, ma anche densità è fondamentale. Per buona parte della stagione Fontana non è riuscito a ricoprire questo ruolo. Adesso Catanzaro è diventato decisivo. L’unico rimpianto è che sia successo troppo tardi. Con questa vittoria la Villese mantiene il punto di vantaggio sull’Africo dodicesimo in classifica. In virtù della vittoria dei gialloblu contro il Rosarno, i conti non sono chiusi. Rimane una remota possibilità di sprofondamento, ma i neroverdi hanno il coltello dalla parte del manico. Nella trentesima ed ultima giornata, la squadra di Sergi-Bellè giocherà in casa della Taurianovese penultima. La vittoria è alla portata della Villese. Servono tre punti per chiudere in bellezza il campionato e festeggiare una salvezza sudata, ma tutto sommato meritata.
 
Paolo Messina