Tra le principali attività di Libera, vi è senz’altro quella di ricordare e soprattutto di non dimenticare le vittime innocenti delle mafie e della malavita. Fare memoria e sostenere i familiari di anime incolpevoli, anche solo con una parola d’amore e di speranza affinchè non si ripetano più fatti di sangue, dovrebbero essere azioni quotidiane e non da ripetersi una tantum.
A Bagnara Calabra (RC), la Collettiva AutonoMIA d Reggio Calabria e l’associazione “Io donna” organizzano, il 4 dicembre prossimo alle 17.30 nella palestra del Liceo Scientifico “E. Fermi”, una discussione pubblica sul tema “Sfatiamo le legGENDER: l’importanza dell’educazione nella prevenzione della violenza di genere”. Molte le campagne di mistificazione sul tema del genere, ne è prova lo stesso uso della parola gender in sua vece, una semplice traduzione in lingua inglese serve allo scopo: creare confusione e paura soprattutto nei genitori. Nel focalizzare l’attenzione quindi su altro si tende ad escludere dal dibattito quanto i “famigerati” progetti di educazione alla sessualità e alle differenze, così osteggiati da taluni gruppi confessionali, siano fondamentali proprio nella prevenzione della violenza sulle donne . In prossimità dunque del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza degli uomini sulle donne, abbiamo deciso di discuterne in una scuola e con le dirigenti scolastiche, lee gli insegnanti, i genitori e chiunque voglia partecipare, cercando di fugare dubbi, paure ed incertezze instillate da certe campagne, con l’ausilio della Prof.ssa Graziella Priulla, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi all'Università di Catania e con la presenza dell’Assessora regionale all’istruzione dott.ssa Federica Roccisano. E’ l’educazione delle nuove generazioni alla pari dignità, alla correttezza del linguaggio, alle relazioni, all’essere se stess* aldilà degli stereotipi, che sconfiggerà questa epidemica violenza di genere. Proprio nello stesso giorno in cui i pro-family organizzano la "Giornata per il Diritto di Priorità Educativa della Famiglia" contro l'ingresso nelle scuole di corsi e progetti sulla sessualità e sull'affettività e invitano le famiglie a spedire al Ministero dell'Istruzione una lettera e ad astenersi dal mandare i propri figli a scuola, noi al contrario abbiamo scelto di confrontarci e fare informazione Sfatiamo dunque insieme le “legGENDER”attraverso un dialogo aperto per comprendere quanto sia necessario mettere in atto ogni azione possibile per educare le nuove generazioni al rispetto della persone.
Vi invitiamo dunque a partecipare numerose e numerosi.
Da Collettiva AutonoMIA Reggio Calabria e Associazione “Io donna” riceviamo e pubblichiamo
Una vecchia aspirazione che sta per realizzarsi. Gli abitanti di Pellaro, finalmente, potranno attraversare, a piedi o in auto, il torrente Fiumarella che dalla parte terminale del lungomare collega la zona a mare dove insistono case abitate tutto l’anno e villette per il soggiorno estivo.
Trentamila imprese balneari italiane con il fiato sospeso, in attesa della decisione della Corte di Giustizia europea, chiamata a stabilire, nei prossimi giorni, se le concessioni demaniali marittime debbano o meno essere assoggettate alla direttiva “Servizi” dell’Unione europea, meglio conosciuta come “direttiva Bolkestein”.
Si terrà all’interno del mercato settimanale di Cannitello l’ultimo infopoint allestito all’interno della campagna informativa sul servizio di efficientamento della rete idrica comunale, avviato dall'amministrazione guidata dal sindaco Antonio Messina, in partenariato con le imprese Telereading e HolleyIntl.