Venerdi', 19 Aprile 2024
 
    Instagram         
 
Logo Unieuro Bagnara Calabra
 
Festa della Costa ViolaBacco - Def 

Sociale

Dodici minori stranieri trasferiti dalla Casa di Accoglienza di Porelli in un altro Centro, perchè maggiorenni, nella notte tornano a Bagnara

  • Categoria: Sociale


  • Minori stranDodici migranti, ospitati nella Casa di accoglienza a Porelli di Bagnara Calabra, riconosciuti maggiorenni attraverso ulteriori accertamenti predisposti dagli organi di Polizia,  e trasferiti in altri centri di accoglienza, la notte scorsa sono tornati a Bagnara, rifiutando la destinazione scelta per loro dalla Prefettura di Reggio Calabria. I migranti, arrivati a Bagnara probabilmente a piedi, hanno sostato a lungo davanti alla Casa di accoglienza chiedendo di poter tornare. A vigilare fin dalle prime luci dell’alba, ma tutto si è svolto senza alcun problema, la Polizia di Stato e i carabinieri del Comando Stazione di Bagnara Calabra. Già nel pomeriggio di oggi i dodici immigrati saranno trasferiti in un Centro per adulti.

    Leggi tutto...

Sciopero 20 settembre, "Il tempo delle chiacchiere è finito!"

  • Categoria: Sociale


  • 1-asp-reggio-calabria-600x325Il tempo delle chiacchiere è finito!! All’orizzonte dell’ASP reggina si è ormai irreversibilmente delineato l’approssimarsi di un autunno decisamente caldo che investirà tutto il territorio. Dopo la proclamazione dello sciopero  indetto da FP  CGIL,  CISL FP,  FIALS e NURSING UP ci saremmo aspettati segnali di vera concretezza da parte dei vertici aziendali e soprattutto dal collegio sindacale che, con le sue continue e rateizzate richieste di integrazione documentale impedisce di fatto l’applicazione degli accordi sottoscritti a febbraio tra l’ ASP di Reggio Calabria e tutte le Organizzazioni Sindacali n materia di produttività. Ed invece siamo ancora ad un nulla di fatto!

Leggi tutto...

Alunni disabili: l’Associazione A.GE.S.S. esprime indignazione, rabbia e contrarietà per l’accordo raggiunto fra sindacati e uffici scolastici

  • Categoria: Sociale


  • AgessL’Associazione A.GE.S.S. esprime indignazione e profonda rabbia e contrarietà per l’accordo raggiunto fra sindacati e uffici scolastici in alcune Regioni Italiane (per ora sono Sicilia e Sardegna) che permette a molti insegnanti di rimanere per quest’anno  vicino a casa ad insegnare senza trasferirsi al Nord. La grande beffa ed il prezzo che ne consegue lo pagano come sempre i disabili, e sì perché questi insegnanti non insegneranno la materia nella quale sono abilitati, ma saranno invece assegnati provvisoriamente alle scuole come insegnanti di sostegno per i posti in deroga, ovvero quelli che ogni anno ad agosto vengono assegnati dall’uffici scolastici in aggiunta al cosiddetto organico di diritto. I requisiti richiesti per l’avvicinamento alla propria provincia sono quelli che valgono per tutte le assegnazioni provvisorie: ricongiungimento al coniuge, ai figli, ai genitori o gravi esigenze di salute. Si parla di requisiti, si parla di bloccare l’esodo verso il Nord per espletare la propria professione, ma non si parla a scapito di chi!

Leggi tutto...