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BAGNARA CALABRA Elezioni comunali, Art 1: nota stampa su sostegno Frosina a Mario Romeo

  • Categoria: Politica
art 1art 1Il Circolo di Articolo Uno – MDP di Bagnara Calabra, a seguito delle notizie emerse nella giornata di Domenica 15 Maggio 2022, crede sia doveroso fare alcune considerazioni.
Partiamo dai fatti: ieri il sindaco uscente del PD era al tavolo della conferenza stampa di presentazione della lista del candidato di centrodestra per le comunali di Bagnara Calabra, da quel pulpito dichiarava il suo pieno e convinto sostegno alla lista di centrodestra che supporterà con la candidatura dei due ex assessori uscenti del suo partito, tutto questo seduto al fianco dello stesso candidato, a un deputato nazionale di Forza Italia, a un consigliere regionale della Lega che con un ghigno compiaciuto ascoltavano le sue dichiarazioni e al referente provinciale di Fratelli d’Italia.
Volutamente non entriamo nel merito delle decisioni che vorranno prendere i vertici del PD provinciale, ma riteniamo che sia importante fare una valutazione complessiva dell’accaduto.
Quello che è accaduto per noi non è una novità, non siamo stupiti, conoscendo la storia politica del nostro paese sappiamo che in sostanza il sindaco uscente ed i suoi sodali di partito in consiglio comunale sono stati stampella del centrodestra quando erano minoranza e molto conciliativi ora che sono maggioranza. Testimone di questa affinità tra i due poli sono gli atti scaturiti nelle consiliature, prova emblematica il voto congiunto degli ex consiglieri PD di minoranza oggi assessori di maggioranza sull’aumento delle tasse ai cittadini bagnaresi.
In buona sostanza la politica bagnarese ha goduto della pax, della cessazione delle ostilità tra gli schieramenti con la scusa poco credibile del “bene comune”. Una scusa che non regge nel momento in cui il paese ha dovuto affrontare onte terribili come lo scioglimento per infiltrazioni mafiose e il default finanziario; tra l’altro dopo il commissariamento, con il nuovo corso politico, che di nuovo aveva ben poco, le cose non sono migliorate, anzi sono peggiorate: servizi inesistenti in tutti i settori della vita cittadina.
Questa sorta di patto di non belligeranza ha portato ad uno svuotamento della politica, conseguenza di ciò, tante persone valide di centrosinistra si sono fatte da parte guardando alla gestione insensata dei direttivi bagnaresi.
Finalmente sono usciti allo scoperto ed hanno svelato la loro vera anima che hanno sempre coperto sventolando quella bandiera rossa che, forse, non gli è mai appartenuta ed oggi più che mai è sbiadita, anzi impallidita. Questo chiaramente avviene in concomitanza con un possibile cambiamento di rotta del Paese, dal pericolo che si possa essere scalzati da quelle poltrone che per troppi anni li hanno visti protagonisti del disastro amministrativo. Tutti insieme appassionatamente affinché nulla cambi.
Ricordiamo che in questa legislatura qualche settimana dopo l’aggressione squadrista a Roma della sede della CGIL il consiglio comunale ha votato una mozione di Fratelli d’Italia, criticata aspramente dallo stesso sindacato, avallata dal sindaco e dall’assessore in quota PD che tra l’altro gestiscono da anni il patronato con la stessa sigla sindacale. A tal proposito saremmo curiosi di sapere cosa ne pensano i vertici della CGIL provinciali, regionali e nazionali su un possibile passaggio di volantini elettorali in una propria sede, sotto la propria insegna.