Disagi a Porelli per mancata fornitura di acqua in alcune zone, interrogazione al Sindaco di Santa Parrello (RpB)
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BAGNARA CALABRA - Santa Parrello, Consigliere comunale di "Rinascita per Bagnara" scrive al sindaco Gregorio Frosina, all’assessore ai Lavori Pubblici e al Responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale, in merito alla mancata o scarsa erogazione dell'acqua a Porelli (rione Salito), ex art. 51 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, e contestuale richiesta di intervento.
A seguire il testo completo dell'interrogazione:
La sottoscritta Santa Parrello,in qualità di consigliere comunale del gruppo “Rinascita per Bagnara”, con la presente intende richiamare l’attenzione delle S.S.L.L. su una problematica urgente che interessa molti nuclei familiari dislocati in varie quartieri del territorio comunale, che da tempo sono soggetti a notevoli disagi a causa della mancata o scarsa erogazione dell’acqua.
In particolare, il nostro gruppo ha ricevuto continue segnalazioni dai residenti nella zona Porelli e, precisamente, nel rione Salito, i quali lamentano che il problema della scarsità dell’acqua, già presente da almeno un anno, da diversi giorni ha assunto una rilevanza drammatica per la mancanza pressochè continua di erogazione nel corso della giornata.
E’ superfluo soffermarsi sui disagi che può comportare l’inefficienza di tale servizio, essendo l’acqua, oltre che bene comune, un diritto fondamentale dell’uomo!
Alla luce del dibattito attuale sulla questione “canone idrico”, è assolutamente urgente ed improcrastinabile che l’azione di quest’amministrazione, coerentemente con la pretesa legittima di riscuotere i canoni idrici degli utenti, debba preoccuparsi di fornire un servizio adeguato, in mancanza del quale nessuna pretesa può essere avanzata.
Pertanto, si chiede un intervento immediato per alleviare i disagi dei nostri concittadini; si chiede, altresì, una riposta scritta in merito alle cause del problema ed alle soluzioni che codesta maggioranza intende adottare per la risoluzione definitiva.
Si rammenta, infine, che nessun paese può avere alcuna prospettiva di sviluppo qualora manchino i servizi essenziali.