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"Bagnara Aperta" propone al Sindaco e ai capigruppo consiliari di aderire al progetto Plastic Free Challenge

  • Categoria: Politica

Bagnara ApertaBagnara ApertaBAGNARA CALABRA - Il gruppo Bagnara Aperta sensibile da sempre ai temi ambientali, ad una settimana circa dallo sciopero mondiale sui cambiamenti climatici, dove anche i nostri ragazzi hanno manifestato, sfilando per le vie cittadine, invia al Sindaco di Bagnara Calabra ed ai capigruppo consiliari una proposta di adesione al progetto Plastic Free Challenge.

Riteniamo che alle parole bisogna dare seguito con i fatti; il Plastic Free Challenge adottato da molti comuni italiani si pone i seguenti obiettivi:

  • aderire all'iniziativa #PFC (Plastic Free Challenge) promossa dal Ministro dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare;
  • promuovere campagne di informazione coinvolgendo tutti i soggetti attivi del territorio;
  • introdurre, ovunque sia possibile, negli uffici comunali l'utilizzo esclusivo di posate piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale biodegradabile e compostabile con conseguente divieto assoluto di utilizzo di plastica usa e getta; Oppure Piatti, posate e bicchieri lavabili e riutilizzabili;
  • installare e promuove l'uso di distributori dell'acqua pubblici al fine di ridurre l'uso di bottiglie di plastica;
  • avviare una campagna di acquisto e distribuzione di borracce a tutti i dipendenti comunali e a predisporre I‘avvio di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio comunale sull’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta;
  • istituire una Consulta ambientale che riunisca associazioni e portatori d’interesse;
  • promuovere il vuoto a rendere;
  • promuovere presso i plessi scolastici l’installazione di erogatori di acqua al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie;
  • disporre che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili.

A nostro avviso questo potrebbe essere un inizio importante per avviarci verso una direzione corretta per il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente ed anche un segnale, un esempio positivo per i nostri ragazzi.

Speranzosi in un vostro pronto e positivo riscontro, alleghiamo alla presente copia di bozza deliberativa consiglio comunale con oggetto: Adesione Plastic Free Challenge.

DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Adesione Plastic Free Challenge

Il Consiglio comunale di Bagnara Calabra

PREMESSO CHE

L’Europa, secondo produttore di plastica al mondo, riversa in mare ogni anno 500mila tonnellate di macroplastiche e 130 mila tonnellate di microplastiche.

L’Italia e uno dei principali produttori europei di stoviglie di plastica monouso che, se non correttamente smaltiti, restano in ambiente per anni, causando danni gravissimi all’ecosistema. Ogni anno finiscono in mare, direttamente o indirettamente Otto milioni di tonnellate di rifiuti plastici.

Le plastiche vengono ingerite intenzionalmente, accidentalmente o in maniera indiretta dalle specie marine.

L’Unione europea, II 28 Maggio 2018, per affrontare in modo efficace l’inquinamento da plastiche, ha adottato nuove norme che mettono al bando i 10 prodotti di plastica monouso che più inquinano le spiagge e i mari d'Europa;

L’Unione europea ha adottato il 18 gennaio la prima Strategia sulla plastica, che si inserisce nel processo di transizione verso un'economia più circolare;

L’inquinamento da plastiche configura una minaccia per gli organismi marini, per gli equilibri degli ecosistemi e per I‘uomo. Neppure la catena alimentare è immune dai rischi di contaminazione soprattutto a cause delle microplastiche derivanti dalla degradazione dei rifiuti plastici in mare;

II Ministero dell’ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare ha lanciato la campagna "Plastic Free Challenge (#PFC)" con la quale ha invitato, la società civile e le istituzioni, ad eliminare la plastica monouso;

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha adottato il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti con decreto direttoriale del 7 ottobre 2013 (e successivo aggiornamento);

CONSIDERATO CHE

L’utilizzo negli uffici pubblici, di sole stoviglie compostabili e di prodotti ed imballaggi biodegradabili possibilmente ottenuti utilizzando materie prime di recupero, permetterebbe di ridurre al minimo i rifiuti prodotti.

La Città di Palermo ha già approvato una mozione in tal senso e il Sindaco Orlando ha emanato un’ordinanza nel mese di Febbraio 2019 che dispone il divieto di utilizzo di materialimonouso non biocompostabili in tutti gli uffici comunali e dispone che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acqusto di materiali non biocompostabili.

La Città di Milano ha avviato, insieme a Legambiente e Confcommercio Milano, la campagna “Milano Plastic Free”, iniziativa sperimentale per sensibilizzare gli esercizi commerciali e i loro clienti ad abbandonare le plastiche monouso, come bicchieri, posate, piatti e altri contenitori a favore di materiali alternativi, riciclabili e facilmente riutilizzabili;

Il Politecnico di Torino, nel mese di ottobre 2018, ha avviato una campagna di sensibilizzazione all’interno dell’ateneo, mirata ad abbattere l’uso della plastica. Tale campagna ha come punto la sfida di ridurre il consumo di plastica. La campagna è partita tramite l’installazione di nuovi punti acqua e la consegna gratuita a dipendenti e matricole di borracce in alluminio, oltre la vendita a tariffa agevolata di questa a tutti gli studenti. Tale borraccia consente di evitare l’immissione di 8 grammi di CO2 ad ogni riempimento.

Il Consiglio comunale di Giaveno ha recentemente approvato un Ordine del Giorno per rendere il Comune “Plastic free”;

IMPEGNA

Il Sindaco ………. e l’Assessore competente ad

  • aderire all'iniziativa #PFC (Plastic Free Challenge) promossa dal Ministro dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare;
  • promuovere campagne di informazione coinvolgendo tutti i soggetti attivi del territorio;
  • introdurre, ovunque sia possibile, negli uffici comunali l'utilizzo esclusivo di posate piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale biodegradabile e compostabile con conseguente divieto assoluto di utilizzo di plastica usa e getta; Oppure Piatti, posate e bicchieri lavabili e riutilizzabili;
  • installare e promuove l'uso di distributori dell'acqua pubblici al fine di ridurre l'uso di bottiglie di plastica
  • avviare una campagna di acquisto e distribuzione di borracce a tutti i dipendenti comunali e a predisporre I‘avvio di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio comunale sull’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta.
  • istituire una Consulta ambientale che riunisca associazioni e portatori d’interesse;
  • promuovere il vuoto a rendere;
  • promuovere presso i plessi scolastici l’installazione di erogatori di acqua al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie
  • disporre che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili.

Bagnara Calabra Lì,07/10/2019