Logo

BAGNARA CALABRA Gestione del servizio di raccolta dei rifiuti: interrogazione al Sindaco di "Rinascita per Bagnara"

Logo - Rinascita per Bagnara-300x209Logo - Rinascita per Bagnara-300x209Di seguito l'Interrogazione del gruppo consiliare "Rinascita per Bagnara" con richiesta urgente di chiarimenti in merito all’ordinanza del sindaco datata 2.8.2018, in materia di gestione del servizio di raccolta rifiuti.

- Interrogazione ai sensi dell’Art. 51 Capo VI del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale con richiesta di esclusiva risposta scritta, come da regolamento entro i 30 (trenta) giorni. -

I sottoscritti Adone Pistolesi, Santa Parrello e Daniela Salerno, in qualità di Consiglieri Comunali del gruppo “Rinascita per Bagnara”, in relazione all’ordinanza in oggetto indicata, premesso che, con la suddetta ordinanza, si dispone, a far data “…dal 6.8.2018 e fino dalla data in entrata a regime della raccolta differenziata dei rifiuti l’estensione della raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale comprensiva del rione Porelli e della frazione di Solano Inferiore e l’eliminazione di tutti i cassonetti stradali posti lungo la via Nazionale e la Strada Provinciale…” e si stabilisce un calendario per la raccolta differenziata (?) che prevede giorni ed orari differenti rispetto alle precedenti disposizioni che vengono revocate;
considerato che i cassonetti nei rioni suddetti sono stati rimossi solo in data 7.8.18;
  • rilevato che la comunicazione della suddetta ordinanza è avvenuta in data 6.8.18 esclusivamente via web e, solo oggi   (8.8.18) a mezzo manifesti;
  • evidenziato che in data odierna (8.8.18), sebbene i cittadini delle frazioni si siano resi diligenti nel rispettare quanto prescritto dalla presente ordinanza, conferendo i rifiuti negli orari previsti e nelle adiacenze della proprie abitazioni, la ditta incaricata di svolgere il servizio ha omesso il ritiro dei rifiuti in gran parte del rione Porelli e della frazione di Solano Inferiore, ragion per cui molti hanno conferito i suddetti rifiuti nei siti precedentemente occupati dai cassonetti, creandosi in tal modo una discarica a cielo aperto, con notevoli disagi per i residenti;
  • Evidenziato, quindi, che nonostante l’ordinanza il servizio di raccolta porta a porta è stato ancora una volta disatteso;
  • Rilevato che il termine di avvio della raccolta differenziata dei rifiuti a cui si era impegnata l’impresa aggiudicataria del servizio è ampiamente decorso, mentre lo svolgimento dei servizi accessori di spazzamento e lavaggio strade non sono mai stati effettuati;
  • Per i motivi suesposti, si chiede di sapere:

a) quale sia l’effettiva modalità di esecuzione della raccolta “porta a porta”, considerato che il ritiro è avvenuto solo in alcune zone comunali, lasciando i rifiuti abbandonati in altre;

b) quale sarà la data di effettivo avvio della raccolta differenziata, atteso che il termine contrattuale, a cui si era impegnata l’impresa aggiudicataria dell’esecuzione del servizio, è ampiamente scaduto;

c) quali siano i provvedimenti che questa Amministrazione ha adottato al fine di far rispettare gli impegni assunti dalla citata impresa, se i pagamenti a quest’ultima siano stati regolari e per l’importo contrattuale previsto, se vi siano altre ragioni o giustificazioni in ordine al gravissimo ritardo nell’esecuzione dell’impegno contrattuale relativo all’esecuzione della raccolta differenziata e dei servizi accessori, se sia stata applicata una penale o altra forma di compensazione economica per il mancato adempimento del servizio pattuito (per come previsto dal contratto);

Si chiede di precisare, onde evitare ulteriore confusione e disservizi, se gli orari indicati nell’ordinanza del Sindaco (22.00-24.00) per il conferimento dei rifiuti debbano essere intesi come riferiti alla tipologia prevista per quello stesso giorno o a quella prevista per il giorno successivo.

Infine, si rammenta che il ritardato avvio del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti determina grave pregiudizio per gli interessi economici degli utenti i quali - nonostante il regolare versamento del tributo ed i gravi disservizi subiti - subiranno un ulteriore aumento della tassa, a cagione della penale, applicata dalla Regione Calabria, per il mancato raggiungimento della percentuale minima di raccolta differenziata, prevista.

Si sollecitano, pertanto, interventi urgenti volti a garantire gli interessi pubblici coinvolti e dare certezze ai cittadini in ordine alle modalità ed effettività della raccolta porta a porta, specie in questo periodo in cui la presenza turistica avrebbe sconsigliato, maldestre sperimentazioni, esitate in catastrofici risultati, con deperimento dell’immagine della nostra cittadina. La generosa accoglienza dei nostri cittadini, le iniziative dei nostri imprenditori volte a rendere apprezzabile e gradevole la permanenza dei tanti turisti, sono frustrate dall’esasperante dilettantismo ed approssimazione che caratterizza questa Amministrazione comunale.

Bagnara Calabra, 8.8.2018

                                                                                       Distinti Saluti

costaviolanews.it ©.Tutti i diritti riservati