BAGNARA CALABRA Ennesima proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori di Locride Ambiente

Locride AmbienteProclamato ancora una volta lo stato di agitazione dei lavoratori di "Locride Ambiente". E' l'ennesimo, il primo del 2018. Sempre le stesse, a quanto pare, le motivazioni: mancata corresponsione della retribuzione, consegna buoni pasto, e indumenti di lavoro. Lo Slai Cobas, sindacato che rappresenta gli operatori, nell'avvisare l'azienda, il Comune di Bagnara Calabra e la Prefettura di Reggio Calabria, ha dato il via all'esperimento della procedura conciliativa e di raffredamento.

Nella comunicazione inviata agli organi di stampa viene evidenziato il ritardo nel pagamento delle retribuizioni ad ogni scadenza mensile, e la mancata realizzazione nel cantiere di Bagnara di uno spazio adibito a spogliatoio e servizi igienici. "A non aiutare le relazioni sindacali il clima conflittuale che si è venuto a determinare in ambito aziendale", così scrive Nazareno Piperno, Coordinatore Provinciale Slai Cobas. Conseguenza, almeno per ora, della proclamazione dello stato di agitazione la sospensione con effetto immediato delle prestazioni di lavoro supplementare, straordinario, domenicale e festivo. I lavoratori si limiteranno alla sola prestazione contrattualmente prevista.

 

CT