Ripresa post covid alunni disabili, Crea: "ancora troppe incognite"
- Categoria: Sociale
A circa 40 giorni dalla ripresa scolastica post covid(?) piu' che mai e' necessario programmare le azioni da mettere in atto, specie per gli alunni disabili. Le incognite sono tante e purtroppo le Istituzioni scolastiche e Enti navigano a vista. Non basta promettere fondi per banchi a giostra e interventi strutturali che,nonostante i super poteri a Commissari e Sindaci non risolvono le problematiche ataviche.
In tempi pre covid,per anni ci siamo lottati a far si che ogni figura professionale assegnata alle fasce deboli fosse professionalmente preparata e la assistenza sia personale, che educativa fin dal primo giorno di scuola fosse una realta'.
Abbiamo lottato contro i mulini a vento,abbiamo messo in campo tutte le nostre forze e le nostre conoscenze,abbiamo avuto al nostro fianco con passione e amore anche il Garante Regionale Dott Marziale....ma ci siamo scontrati con la ottusità e l'incompetenza degli Enti preposti e con sommo rammarico non c'e' stata la REAZIONE delle famiglie sfiancati da problematiche eterne.
Noi crediamo che il DIRITTO alla Istruzione e Maggiormente quello alla socializzazione non si mercanteggia,non e' soggetto a nessun vincolo economico e tantomeno e' un favore che si riceve.
Come Associazione Adda ad ,DENUNCIAMO senza paura la latitanza della Regione Calabria che ancora non ha provveduto a deliberare il Piano per il Diritto allo Studio 2020/2021,denunciamo l'IMMOBILISMO degli Enti Comunali che sono in altomare nella Garanzia della figura dell'AEC e invitiamo ancora una volta le FAMIGLIE a richiedere con FORZA e CORAGGIO cio' che la legislazione Italiana prevede per gli alunni Disabili,affinche' il progetto di vita sia totale a 360 gradi e non mera enunciazione.
Dichiariamo inoltre,come sempre,la nostra immutata disponibilità di assistenza alle eterne problematiche sopra descritte e invitiamo chi di competenza ad ottemperare senza se e senza ma a degli obblighi di legge.
Vito Crea -Presidente Adda