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Like a Virgin di Madonna : nuovo singolo per Suor Cristina

Suor CristinaSuor Cristina

Riflettori nuovamente accesi su Suor Sister Cristina con il nuovo singolo Like a Virgin di Madonna preludio ad un album in uscita mondiale l’11 novembre.

Verso i 14 anni ho capito che non potevo fare a meno di cantare. Ho capito che il canto non era solo tecnica ma anche sensibilità, interpretazione, emozione. Sono le parole di Suor Cristina, diventata  Sister, dal taglio più internazionale, vincitrice di The Voice, e pronta a dare alle stampe un nuovo album dal  titolo Sister Cristina, che godrà di un lancio mondiale, a conferma della popolarità acquisita non solo in Italia ma anche all’estero, soprattutto in Sudamerica dove è molto amata.

Non è stato facile per molti abituarsi all’idea che una suora sbancasse al talent show, sono fioccate le critiche, spesso gratuite e solo per il gusto di farle, attribuendo il successo incredibile al fatto di indossare l’abito, più che per le capacità vocali. Per altri, invece, è stata una ventata di freschezza, una novità di cui si pensava che si sarebbe parlato a lungo.

Con No one di Alicia Keys ha ottenuto parecchi milioni di visualizzazioni su Youtube e giornali da ogni parte del mondo si sono occupate di lei, con una esposizione mediatica incredibile. Hanno fatto seguito altre esibizioni memorabili come Girl just wanna have fun di Cyndi Lauper,  e poi, What a feeling, colonna sonora di Flashdance e persino Uno su mille di Gianni Morandi, uno dei brani preferiti di J-Ax, il suo coach, che l’ha difesa, spesso, con veemenza da duri attacchi. Facile è stato pronosticare la sua vittoria, così è stato, anche se, al termine della trasmissione, il suo inedito Lungo la riva di Neffa è stato accolto tiepidamente a livello di vendite.

Su di lei, per un periodo, i riflettori dello spettacolo si sono spenti, è sceso, improvvisamente, il silenzio. Qualche partecipazione in Tv, rare interviste rilasciate col contagocce, si era diffusa persino la notizia allarmante che la casa discografica avesse cambiato idea sulla pubblicazione del disco, dopo l’inatteso flop.  Probabilmente, invece, risulta più plausibile pensare che, in seguito a tanto clamore, sia subentrato un desiderio espresso e realizzato, di fatto, per rientrare nei ranghi, insieme alla necessità di concedersi la possibilità di riprendere le sue attività precedenti, per riflettere, lontana dai clamori e dagli inevitabili stress che la popolarità e i relativi impegni comportano.

Il  29 luglio, infatti,  ha rinnovato ad Assisi i voti di castità, povertà e obbedienza emessi per la prima volta più di un anno fa. Ha continuato ad occuparsi di un pensionato universitario e della scuola materna, animato la Messa domenicale proseguendo il suo impegno nella catechesi e confermando la sua professione di fede, come dichiarato tempo fa: È come un tunnel: ci entri e sembra tutto buio, confuso. Ma in fondo ti aspetta una luce bellissima, una presenza viva che abbraccia, che è mani, voce e respiro, come ho scritto in una mia canzone. Basta disporsi all’ascolto per accogliere questo dono, senza farsi distrarre da tanti “rumori” di sottofondo. Rispondere alla chiamata di Gesù è liberante: lui non delude.

Oggi, a quanto pare è pronta a tornare alla ribalta, ad affrontare le iene che sono sempre in agguato, dimostrando, ancora una volta, grinta e determinazione, nel portare avanti la sua passione per il canto, come possibilità di evangelizzazione, dichiarato da lei stessa, in maniera semplice, diretta, disarmante: Ho capito che il mio è un bel messaggio da trasmettere. Papa Francesco parla di una chiesa madre. Mi piacerebbe che la gente pensasse che la chiesa è ovunque, può stare con tutti. Solo perché siamo suore non possiamo esibirci? Chi lo ha detto? E’ un messaggio forte quello di una giovane che consacra la propria vita a Dio e continua a fare cose come qualsiasi persona della mia età. Il mio è  un messaggio di fedeltà e amore che trasmetto tramite la mia voce. Devo condividere la mia voce con tutti. 

Si tratta, ormai, di un’attesa breve e si potrà ascoltare il nuovo album, che verrà pubblicato a novembre dalla Universal Music in tutto il mondo, con cover di brani famosi, di cui due di christian music (Blessed Be Your Name e I surrender di Hillsong) e due inediti (Fallin’ Free e L’amore vincerà). Il  primo singolo, che farà da apripista, sta già dando adito a discussioni e critiche e consensi, visto che la scelta, sorprendente, è caduta su Like a Virgin della pop star per eccellenza Madonna.

In una intervista esclusiva lasciata al quotidiano L’Avvenire, lei stessa spiega il motivo di questo suo ‘primo biglietto da visita’: Sono stata libera nelle scelte che ho fatto. Certo, come in tutte le collaborazioni, ci siamo venuti incontro. Ma su questo brano ho deciso io. Senza nessuna volontà di provocare o di scandalizzare. Leggendo il testo, senza farsi influenzare dai precedenti, si scopre che è una canzone sulla capacità dell’amore di fare nuove le persone. Di riscattarle dal loro passato. Ed è così che io ho voluto interpretarla. Per questo l’abbiamo trasformata dal brano pop-dance che era, in una ballata romantica un po’ alla Amos Lee. Cioè a qualcosa di più simile a una preghiera laica che a un brano pop. Volevamo trasmettere serenità e poesia. Credo proprio che ci siamo riusciti. Sono contenta sia dal punto di vista musicale sia da quello del videoclip che abbiamo girato a Venezia, come l'originale di Madonna. Mi piacerebbe vedere la sua faccia quando la ascolterà e le diranno che a cantare è una suora!

Aprirà il disco Try di Pink. Grazie all’anteprima del trailer, si è capito che è stata inclusa No one di Alicia Keys. Ci saranno omaggi ad artisti stranieri come Cindy Lauper, di cui propone True colours, o i Duran Duran, con la loro splendida Ordinary World cantata in portoghese, e persino i Coldplay con Fix you, gruppo poco amato da J-Ax, a conferma di questa autonomia nel decidere il materiale da incidere. E poi, Lily Alen con la recente Somewhere Only We Know e Price Tag di Jessy J.

Suor Cristina, sempre su Avvenire, esprime le sue perplessità su questo debutto mondiale: Ancora non ho realizzato la cosa... ho 26 anni, sono piccola. Ma so che ho una grande responsabilità. Che devo dare una testimonianza. E lo faccio volentieri. Perché sono entusiasta di avere incontrato Cristo e vorrei che chiunque lo incontrasse’  e sulla popolarità piovutola improvvisamente addosso e le insicurezze provate: Ho sentito addosso una curiosità quasi morbosa da parte dei media. Se dovessi dare ascolto ad una parte di esse, preferirei stare  nascosta.

E, alla domanda insidiosa su cosa farà dei guadagni del disco, non ha esitazione a rispondere prontamente: Per ora, dopo The Voice, non sono arrivati soldi. Se e quando accadrà, non avrò dubbi: li useremo per sovvenzionare i progetti benefici della congregazione. Per la nostra casa in Brasile, ma anche per un progetto nella mia Sicilia dove non manca la povertà. Mi piacerebbe anche aiutare altre associazioni. In ogni caso, qualunque scelta, la farò insieme a tutta la congregazione.

Pippo Augliera (www.chez-mimi.it