BAGNARA CALABRA Rifiuti pericolosi: i Carabinieri sequestrano parte dell'area portuale

Sequestro area portualeOperazione dei Carabinieri del Comando Stazione di Bagnara Calabra presso il porto della cittadina della Costa Viola. Agli ordini del Maresciallo Davide Lombardo i militari hanno posto sotto sequestro una parte consistente dell’area portuale. In particolare ad attirare l’attenzione dei carabinieri è stato il deposito e lo stazionamento su una superficie di oltre 300 metri quadri di rifiuti speciali pericolosi, vernici, oli esausti, imbarcazioni in disuso, plastica, legno, fusti, contenitori in plastica e in ferro, solventi, e materiale ferroso.

La superficie posta sotto sequestro è stata affidata al Dott. Giuseppe Marino quale custode giudiziario, che provvederà, previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria, a bonificare l’intera area. Non è la prima volta che i carabinieri del comando stazione di Bagnara Calabra intervengono a tutela del territorio e per combattere i reati ambientali.

La gestione del porto di Bagnara Calabra è stata nei giorni scorsi al centro del dibattito politico, con maggioranza e opposizione su opposte linee di pensiero. Al momento ad occuparsi dell’area portuale è il Comune, in attesa che venga espletata il bando per l’affidamento dei servizi. Adesso, con l’estate ormai incombente, la gara che tarda ad arrivare, ed i problemi di gestione di un sito che doveva essere il fiore all’occhiello della cittadina della Costa Viola, l’intervento dei carabinieri mette un punto e spinge l’Amministrazione Comunale ad accelerare le procedure per l’affidamento della gestione dei servizi portuali.

Car Trip