BAGNARA CALABRA Bomba inesplosa davanti a un’autofficina: paura a Pellegrina

Bomba inesplosa a PellegrinaUn ordigno inesploso è stato ritrovato stamane davanti alla serranda di un’autofficina a Pellegrina di Bagnara Calabra. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri del Comando Stazione della cittadina della Costa Viola, e i militari del gruppo artificieri di Reggio Calabria, che hanno provveduto a disinnescare la bomba.

Il potente ordigno, se fosse esploso, avrebbe potuto per le sue alte potenzialità provocare ingenti danni all’autofficina e alle abitazioni vicine. Tra l’altro proprio di fronte al luogo dove è stata lasciata la bomba vi è la scuola di Pellegrina, con gli studenti che stamane hanno regolarmente frequentato le lezioni, che si sono svolte nella parte posteriore dell’edificio.

La bomba, (un tubo, di gomma, al cui interno c'erano oltre alla polvere pirica anche pezzi di ferro, viti e bulloni, il tutto legato a una tanica di benzina) ora all’esame degli inquirenti, non è esplosa perché la miccia si è spenta. Si cercano risposte alle solite domande: chi è stato e perché e, tra l’altro, le indagini non si presentano facili. A parte l’ordigno in sé,  fa riflettere il fatto che, chi ha lasciato la bomba non si sia preoccupato degli effetti devastanti che avrebbe potuto avere l'esplosione.

CT